Approfittando dell’afflusso delle persone intente agli acquisti del primo giorno di saldi, i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology hanno distribuito decine di libretti “che cosa sono i Diritti Umani?” coinvolgendo le persone sulla necessità di far conoscere e rispettare gli articoli contenuti nella Dichiarazione Universale promulgata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Sono trascorsi ben 70 anni da quella data storica del 10 dicembre 1948 che vide tutte le nazioni d’accordo sulla promulgazione di una legge che mettesse tutti gli uomini sullo stesso piano e con gli stessi diritti. Infatti il primo paragrafo della Dichiarazione Universale è una potente affermazione dei princìpi che sono il cuore del moderno sistema dei Diritti Umani: “il riconoscimento dell’innata dignità e dell’uguaglianza e dell’inalienabile diritto di tutti i membri del genere umano è il fondamento della libertà, della giustizia e della pace nel mondo”.
Tuttavia un largo varco esiste tra la formulazione di queste mete e il loro raggiungimento. Milioni di persone non sono libere. La giustizia è spesso iniqua, i diritti più fondamentali sono negati ad una moltitudine di persone e centinaia di guerre continuano a insanguinare il pianeta in tutti i continenti, costringendo centinaia di milioni di persone a vivere in miseria o a scappare dalle loro terre alla ricerca di condizioni di vita più accettabili.
La necessità di cambiare questa situazione sociale è sentita da qualsiasi persona di buon senso e impegna in prima persona i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology che, incitati dalle parole del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard sulla necessità che “i Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico”, continuano nella loro azione di sensibilizzazione diffondendo nella società il libretto contenente i trenta diritti inalienabili elencati nella Dichiarazione Universale.