Arrivano le festività di fine anno e puntualmente si prospettano i soliti problemi: abuso di alcool e droghe più o meno leggere saranno uno dei menù di molti giovani e meno giovani, alla ricerca di evasione e sensazioni "nuove.
Le conseguenze , purtroppo, le conosciamo molto bene: aumentano in modo esponenziale gli incidenti stradali, gran parte die quali causati da persone in stato di ebrezza o sotto l‘effetto di sostanze stupefacenti. Non sono rari i casi in cui durante le cenette tra amici, i ragazzini sperimentino la prima canna passata di mano tra amici o la prima sniffata di cocaina per stare nel gruppo e non sentirsi „diversi“.
No. Una situazione di questo tipo non corrisponde certamente al concetto del Natale che nel comune sentire delle persone, trasmette l’idea di pace e serenità e i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology della Sardegna, non ci stanno a leggere tra qualche giorno sui giornali le litanie dei perché e del come si sarebbe potuta evitare la solita strage di innocenti dovuta all’abuso di certe sostanze che in molti vorrebbero catalogare tra quelle innocue destinate al divertimento.
“La droga priva la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l’unica ragione di vivere“ scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, da insensati, quindi, imboccare la via che porta a non essere in grado di assaporare la bellezza e le emozioni che, in particolare nel periodo natalizio, si riescono a percepire in famiglia o nelle sane amicizie.
La droga non è in sintonia né con sano divertimento, nè con il concetto di Pace e Serenità che il Natale trasmette e i volontari, anche durante la settimana di Natale, continueranno a trasmettere il loro mantra „vivi libero dalla droga!“ coinvolgendo cittadini e commercianti in diversi quartieri di Cagliari, Olbia, Sassari, Nuoro, Quartu Sant’Elena, Oristano ed Elmas, distribuendo migliaia di opuscoli „La verità sulla droga“
Info: www.noalladroga.it