Per i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, fare prevenzione alla droga oggi significa, in primo luogo, attivarsi perchè le mani degli spacciatori non arrivino sulle vite degli adolescenti.
Non possiamo sottovalutare il fatto che la prima canna oggi passa di mano in mano durante l'ora di ricreazione già nelle scuole medie. L'età dei ragazzi che fanno un uso più o meno sporadico di sostanze stupefacenti è sempre più bassa. Molti lo fanno con l'idea che questo è un modo per dimostrarsi "grandi", altri con qualche anno in più sulle spalle, confusi dalle nuove teorie sempre più diffuse da menti criminali ed incoscienti, sulle droghe "leggere", inseguono quella libertà" che cominciano a perdere nello stesso momento in cui iniziano ad usarle.
Una situazione che non può lasciare indifferente un genitore, un educatore o chiunque abbia a cuore il futuro delle nuove generazioni.
I pusher servendosi degli stessi bambini per diffondere la loro merce, stanno minando dalle fondamenta il futuro della nostra società.
Adescare un bambino di 11/12 anni offrendogli uno spinello è un atto criminale che non si può tollerare, e questo accade tutti i giorni nelle grandi città come nei piccoli centri.
Obiettivo primario dei volontari è quello di arrivare con l'informazione corretta, prima che ci arrivino gli spacciatori con le loro sirene.
Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e la Chiesa di Scientology, sono impegnati con i propri volontari nella campagna non governativa contro droghe più diffusa e costante al mondo, e nella mattinata di giovedì 20 dicembre, saranno nelle strade del centro di Oristano a diffondere il messaggio che vivere liberi dalla droga, è l'unica possibilità per costruirsi un futuro, perchè come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard: "le droghe privano le vita delle gioie e delle emozioni che sono comunque l'unica ragione di vivere e sono l'elemento più distrutivo presente nella nostra cultura attuale".