Paola Ferrari è certamente il volto più famoso tra le giornaliste sportive italiane. Un esordio da centralinista in Portobello a fianco del grande Enzo Tortora, l’affermazione professionale quale regina delle trasmissioni di stampo calcistico della Rai nonché il felice matrimonio con Marco De Benedetti, imprenditore e figlio di Carlo e la nascita di due splendidi figli. È stata la prima donna a condurre due storici programmi sportivi. L’ha intervistata il settimanale ORA in edicola da domani. «Sono una persona che si prepara sempre al massimo in ogni circostanza, certamente un pizzico di paura di sbagliare c’è stata, specialmente perché mi confrontavo con un mondo che è sempre stato appannaggio della sfera maschile. Un po’ di sano timore comunque deve esserci, serve a mantenere la giusta tensione. Quello che mi ha sempre disturbato, semmai, non è il giudizio, ma il pregiudizio» spiega la nota giornalista sportiva da sempre volto di punta della Rai che poi aggiunge: «Sono stata oggetto di molte cattiverie solo per il fatto di aver sposato Marco De Benedetti, inevitabilmente ho attirato su di me tante antipatie e sono stata anche bersaglio di qualche dispetto del tutto gratuito, mi hanno attaccato persino dal punto di vista fisico ed estetico, ma non ho mai meditato di mollare; mio suocero Carlo aveva preannunciato che sarebbe accaduto tutto ciò, ma amavo ed amo troppo il mio lavoro per poter pensare a rinunciarci» racconta Paola che in questi anni ha dovuto lottare con le unghie e i denti per difendersi dalle critiche ingiuste nei suoi confronti. Infine una riflessione sul suo ruolo di madre: «Ho dato delle regole, ma ho avuto ed ho con loro un ottimo dialogo. Oggi studiano entrambi all’estero ed ho sempre appoggiato la loro decisione perché credo nell’autonomia e nell’emancipazione» conclude la Ferrari. Milano, 4 Dicembre 2018Paola Ferrari è certamente il volto più famoso tra le giornaliste sportive italiane. Un esordio da centralinista in Portobello a fianco del grande Enzo Tortora, l’affermazione professionale quale regina delle trasmissioni di stampo calcistico della Rai nonché il felice matrimonio con Marco De Benedetti, imprenditore e figlio di Carlo e la nascita di due splendidi figli. È stata la prima donna a condurre due storici programmi sportivi. L’ha intervistata il settimanale ORA in edicola da domani. «Sono una persona che si prepara sempre al massimo in ogni circostanza, certamente un pizzico di paura di sbagliare c’è stata, specialmente perché mi confrontavo con un mondo che è sempre stato appannaggio della sfera maschile. Un po’ di sano timore comunque deve esserci, serve a mantenere la giusta tensione. Quello che mi ha sempre disturbato, semmai, non è il giudizio, ma il pregiudizio» spiega la nota giornalista sportiva da sempre volto di punta della Rai che poi aggiunge: «Sono stata oggetto di molte cattiverie solo per il fatto di aver sposato Marco De Benedetti, inevitabilmente ho attirato su di me tante antipatie e sono stata anche bersaglio di qualche dispetto del tutto gratuito, mi hanno attaccato persino dal punto di vista fisico ed estetico, ma non ho mai meditato di mollare; mio suocero Carlo aveva preannunciato che sarebbe accaduto tutto ciò, ma amavo ed amo troppo il mio lavoro per poter pensare a rinunciarci» racconta Paola che in questi anni ha dovuto lottare con le unghie e i denti per difendersi dalle critiche ingiuste nei suoi confronti. Infine una riflessione sul suo ruolo di madre: «Ho dato delle regole, ma ho avuto ed ho con loro un ottimo dialogo. Oggi studiano entrambi all’estero ed ho sempre appoggiato la loro decisione perché credo nell’autonomia e nell’emancipazione» conclude la Ferrari.
(Dal settimanale ORA)