Un giallo assicurativo da leggere tutto d’un fiato
L'investigatore Gregorio Mancini conosce solo due tipi di indagini per raggiungere la verità: quelle dove prevale il tratto breve e diretto, poche informazioni che si devono subito concatenare per raggiungere l’obiettivo, e quelle dove, invece, bisogna riservare particolare attenzione ai dettagli perché sono le sfumature che danno vita ai colori. Questo insegna agli studenti della facoltà di Scienze delle Investigazioni Private nel corso delle sue lezioni universitarie. E proprio insieme ad un tirocinante decide di seguire un caso affidato da uno dei più influenti gruppi bancari internazionali essendo il più esperto investigatore assicurativo. In un gioco infinito tra finzione e realtà, dove le apparenze non sempre corrispondono alla verità, il lettore è invitato, sin dalle prime pagine, a seguire le attività investigative predisposte da Gregorio Mancini per tentare di scoprire, per primo, il movente e gli autori di un intricato reato bianco. Un percorso arduo. Costellato da molte false piste, apparentemente autentiche, che solo l'applicazione di un rigoroso metodo investigativo consente alla fine di risolvere contemporaneamente: un intrigo sentimentale, abilmente alimentato da una sospetta illusione pereidolitica, e un complicato affaire economico culminato in una colossale truffa, in grado comunque di offrire indizi utili alle indagini investigative per giungere alla soluzione del caso.
Mario Riccardo Oliviero, milanese, si avvicina giovanissimo al giornalismo. Laureato in giurisprudenza intrattiene alcune rubriche sulle testate di settore come divulgatore giuridico. Tra i suoi libri tecnici ricordiamo: Guida alla polizza Rc Auto, Edizioni FAG, La Pubblicità Comparativa, Maggioli Editore, Le frodi nel sistema assicurativo italiano, Nuova Giuridica. A recentemente volto il suo interesse alla narrativa con Il Tribunale delle parole, Golem Edizioni. Questo è il suo primo giallo
Il suo sito Internet è mroliviero.it.