Non si risparmiano i volontari di Fonrdazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Missione della Chiesa di Scientology di Olbia, che anche nella serata di martedì 25 settembre si sono dati da fare per informare cittadini e turisti ancora presenti nel capoluogo gallurese, sulle conseguenze delle droghe. Con una regolarità encomiabile i volontari olbiesi, da oltre 2 anni, sono impegnati nella campagna di prevenzione più diffusa della Sardegna. Convinti che "le droghe siano l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale" come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, non perdono occasione per diffondere la corretta informazione nel tentativo di contrastare quella falsa di pusher e spacciatori sempre in agguato per far cadere nella loro rete mortale le giovani prede in cerca di nuove sensazioni.
Nella serata di martedì si è voluta dare particolare importanza alla verità sulla cocaina e sulla marijuana, droghe molto diffuse tra i giovani e facilmente reperibili sul mercato. È di fondamentale importanza informare su queste due sostanze stupefacenti perchè ormai si sta diffondendo l'idea che, soprattutto la marijuana, non sia una droga, e quindi la si possa usare a cuor leggero senza conseguenze, anzi con effetti terapeutici.
In verità ricerche a livello internazionale dimostrano che la mariujana può creare dipendenza fisica e mentale e, soprattutto quando la si usa giornalmente, è l'anticamera dell'uso delle droghe più pesanti come l'eroina e la cocaina. Ancora più pesanti gli effetti di queste sostanze quando per accelerare lo sballo, si uniscono all'alcool, che raddoppia gli effetti del THC, principio attivo presente nella marijuana.
Ulteriori informazioni su queste sostanze corredate da esperienze dirette fatte da ex consumatori, si possono trovare su: www.it.drugfreeworld.org