Ciò che non conosci della droga può ucciderti" è lo slogan scritto sullo striscione che i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology usano per comunicare ai giovani i pericoli causati dalla droga.
La droga ogni giorno miete migliaia di vite umane, e la maggior parte di loro sono giovanissimi. Coloro che dovrebbero essere la parte di società da tutelare, sono i più esposti e i meno protetti.
Martellati dalle sirene degli spacciatori che promettono libertà e felicità, se si "libereranno" dei loro pensieri e problemi assumendo le loro droghe, si infilano in un tunnel la cui luce che vedono in lontananza non è quella "libertà" promessa dai pusher ma un treno a gran velocità che li travolgerà con tutti i loro sogni e la voglia di vivere.
Informare e prevenire, sono questi gli unici obiettivi dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, convinti che solo la conoscenza delle vere conseguenze causate dalle droghe, sarà alla base della decisione consapevole di non farne mai uso.
Per questo motivo i volontari persistono nella distribuzione dei libretti informativi di "la verità sulla droga" e a divulgare il messaggio su tutto il territtorio regionale e in qualsiasi occasione venga loro richiesta: feste, sagre paesane, manifestazioni sportive, scuole, stadio, ecc, convinti che, come scriveva il filofofo L. Ron Hubbard: "la droga priva la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere".
Proseguendo le iniziative che ormai si protraggono settimanalmente da oltre un anno, giovedì 20 settembre, i volontari distribuiranno centinaia di opuscoli informativi nelle strade e nei negozi di Quartu sant'Elena.