L'interesse dei Cagliaritani per la Dichiarazione Universale dei Diritti Umani spinge i volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology a continuare con le attività educative su questo documento, unico nel suo genere nel tentativo di garantire pace e tolleranza tra le persone.
Non è esagerato parlare di unico nel suo genere, ma è anche corretto sottolineare che quello della Carta Universale dei Diritti Umani sia UN TENTATIVO di causare pace e tolleranza in quanto esso non è molto più che un codice morale, considerato che non esiste che uno stato nell'intero pianeta che utilizzi questi 30 articoli come legge.
“I diritti umani devono essere resi una realtà non un sogno idealistico” disse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard. I volontari sono ben coscienti di questo e sanno anche che le persone su cui si può contare non necessariamente hanno il compito di legiferare: sono le persone comuni quelle che garantiranno l'uso dei 30 articoli.
Questo è il motivo per cui nella serata di lunedì 17 settembre, per le vie del centro, avverrà una distribuzione di centinaia di libretti attraverso i quali le persone potranno arricchirsi grazie all'approfondimento di questo documento.