Nessuno mette in discussione il fatto che gli standard morali si siano degradati nel corso dei decenni. L’aumento vertiginoso dell’abuso di droga e alcol, ormai fin troppo diffuso tra le giovani generazioni, ha portato un aumento della criminalità nelle scuole, città e paesi. Le statistiche mostrano che la proliferazione della droga e l’escalation di violenza vanno di pari passo.
Ma dove degrado e violenza la fanno da padroni e sopressioni e interventi punitivi hanno fallito, la diffusa distribuzione del libretto "La Via della Felicità" ha fatto invertire la spirale discendente che quella società aveva imboccato.
Scritto negli anni '80 dal filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, "La Via della Felicità" con i suoi 21 precetti è il primo codice morale non religioso completamente basato sul buon senso. La loro applicazione nella vita permette di creare una società in cui il rispetto di sè e degli altri sono alla base per una convivenza civile e solidale.
La divulagzione di "la Via della Felicità" sta avvenendo da parte dei volontari della Fondazione omonima e della Chiesa di Scientology nei negozi di Cagliari e decine di esercenti stanno condividendo il messaggio e collaborando alla diffusione dell'opuscolo tra i loro clienti ed amici convinti che, come scrive l'autore L. Ron Hubbard nella pagina conclusiva: "Non devi fare altro che mwettere in circolazione La Via della Felicità nella società. Come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto".