Appuntamento fisso per i volontari olbiesi di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che, nella serata di martedì 4 settembre, hanno effettuato una nuova distribuzione di materiali preventivi contro l'uso di droga nel quartiere San Nicola a Olbia.
E' sempre notevole riscontrare l'apprezzamento della gente ma nel contempo le iniziative portano con se sempre un certo tono malinconico in quanto, proprio le persone che elogiano le attività che stanno venendo fatte, raccontano storie di ragazzi il cui futuro è seriamente messo a rischio a causa del consumo di droga col quale macchiano le loro giornate. Specialmente col dibattito in atto che vede la parte della scienza più orientata al business promuovere l'uso di cannabis, addirittura a scopo ricreativo, i nostri giovani si ritrovano a non avere una guida vera e propria che li tenga lontano dai pericoli rappresentati dall'assunzione di droga, anche quella che non da effetti devastanti si base immediata.
“La droga è l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” affermò il filosofo ew umanitario L. Ron Hubbard. Questo è proprio ciò che riscontrano i volontari, sia quando incontrano storie dolorose, sia quando con la loro opera riescono ad accrescere la consapevolezza nelle persone. Accettare o non accettare la droga è un elemento più legato alla coscienza che alla scienza. La vita sana e il futuro tuttavia non attendono che si prenda una scelta ed ogni sostanza velenosa per il corpo, come la droga, ha il suo effetto indirizzato alla morte. La vita libera dalla droga è una certa via per garantirsi miglior futuro e salute.