All'osservazione fatta ai volontari da un commerciante di un quartiere frontiera dello spaccio e del consumo di droga a Cagliari, del perchè da anni continuino a fare la campagna di informazione sulle droghe, un volontario ha risposto semplicemente: "perchè non ci sto a lasciare ai miei figli e nipoti un mondo come quello in cui stiamo vivendo a causa del dilagare delle droghe. Lei ha figli e nipoti? E non sarebbe disposto a fare qualcosa per fargli trovare una società migliore?" Il risultato di questa breve chiaccherata è stato che il commerciante si è reso disponibile a collaborare con entusiasmo con i volontari per diffondere il messaggio di vivere liberi dalla droga. Non è un caso isolato, questo, dato che sono migliaia i commercianti sardi che stanno collaborando attivamente nella campagna di prevenzione alle droghe più continua e duffusa al mondo e che solo a Cagliari sono in centinaia quelli già coinvolti.
Per completare il lavoro iniziato nelle scorse settimane nella serata di sabato 25 agosto i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology sono stati nuovamente nei vicoli del centro storico della Marina, nuovo fronte cittadino dello soaccio e del consumo di droghe e alcool, per rifornire dei libretti "la verità sulla droga" i negozi e locali pubblici.
Seguendo l'invito del filosofo L. Ron Hubbard che definiva le droghe come "l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale", i volontari continueranno nella loro azione di prevenzione a Cagliari e in tutta la Sardegna.
Maggiori informazioni sulle conseguenze di tutte le droghe si possono trovare e ordinare gratuitamente sul sito: www.noalladroga.it