Che siano grandi o piccoli ormai non ci sono più centri abitati che siano esenti dai pericoli della droga. Gli spacciatori sono sempre in agguato e ovunque ci siano giovani sono pronti a introdursi con le loro sirene ammalianti per attirarsi nuovi incoscienti clienti da rapinare.
Fondamentale, quindi, continuare nell'azione di prevenzione che i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology stanno portando avanti da anni sia nella grandi città che nei piccoli centri periferici.
Seguendo l'inviti a darsi a fare contro le droghe del filosofo L. Ron Hubbard che le individuava come "l'elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale", martedì 21 agosto i cittadini di Uta, paese a pochi chilometri da Cagliari, troveranno nelle loro case e nei negozi del paese, i libretti "la verità sulla droga" dove sono descritte le conseguenze che le droghe causano al corpo e alla mente.
"Il problema droga interessa tutti indistintamente – dichiara un volontario – non solo chi ne fa uso e le loro famiglie. La società non può permettersi di giocarsi il futuro, dando in pasto le nuove generazioni a spacciatori e "illuminati" legislatori che vorrebbero liberalizzare le droghe cosiddette "leggere", incuranti del fatto che l'esperienza ci insegna che il passo da quelle "leggere" a quelle "pesanti" è molto breve.
Info: www.noalladorga.it