Probabilmente nessuno come i commercianti conoscono i problemi più diffusi nella realtà locale. Sono loro i primi a notare le anomalie presenti nella società e nessuno meglio di loro potrebbe fare da "consigliere" degli amministratori pubblici locali. Così quando gli esercenti di Decimoputzu parlando con i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, si dicono molto preoccupati dell'aumento del consumo di droga nel paese, c'è da credergli senza riserva.
"Siete da encomiare per la costanza che avete nel portare avanti questa campagna di prevenzione – dichiara un commerciante – purtroppo a vedere come vanno le cose c'è poco da sperare, i consumatori sono sempre più numerosi e più giovani".
Queste dichiarazioni pessimistiche non fanno altro incentivare i volontari nella loro azione e nella mattinata di mercoledì 1 agosto hanno distribuito altre centinaia di opuscoli nei negozi del paese, convinti che sia necessaria una azione comune i incisiva per sconfiggere la cultura dello sballo.
"Le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere" scriveva il filosofo L. Ron Hubbard. Il dovere di qualsiasi persona di buon senso ci porta a lacorare con tutto l'impegno possibile per evitare che i nostri adolescenti siano privati di poter assaporare le gioie che la vita gli riserverà.
Info: www.it.drugfreeworld.org