Un nuovo incubo si aggira nella mente delle mamme di Luogosanto, dopo il ritrovamento di una siringa nel parco giochi: il consumo di droga. E trattandosi di una siringa non si tratta certo dello spinello serale passato di mano tra gli amici. Improvvisamente si è presa coscienza che la droga è arrivata anche nel piccolo centro della Gallura, alle porte del paradiso vacanziero della Costa Smeralda.
L'indignazione è stata immediata e grazie ai social la notizia si è diffusa immediatamente contaggiando le mamme di tutto il paese e creando una reazione a catena con la conseguente presa di posizione contro qualcosa che in molti pensavano non li toccasse così da vicino.
"Dobbiamo investire l'amministrazione comunale perchè faccia qualcosa – denuncia sui social mamma indignata – a questo punto non siamo più tranquille a mandare i nostri bambine a giocare nel parco".
L'SOS non è sfuggito ai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga che si sono immediatamente mobilitati per organizzare una distribuzione di libretti informativi "la verità sulla droga" nelle strade e nei negozi di Luogosanto.
"Martedì mattina saremo a Luogosanto a distribuire i libretti informativi nelle case e nei negozi del paese - ha scritto su Facebook una volontaria - invitiamo tutte le mamme ad unirsi a noi". La proposta ha aperto immediatamente un interessante dibattito e le adesioni delle mamme e di una nonna particolarmente battagliera non si sono fatte attendere.
Spinti dalle parole del filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, "le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere", i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga sono attenti a qualsiasi richiesta di aiuto proveniente dalla società, perchè la droga distrugge vite umane sia nelle grandi metropoli che in piccolissime realtà come Luogosanto.
Info: www.it.drugfreeworld.org