Quartu Sant'Elena, la terza città della Sardegna per numero di abitanti, è da anni nel mirino dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology nella campagna di prevenzione alle droghe.
Convinti che non esiste prevenzione senza una corretta istruzione, i volontari continuano nella distribuzione settimanale dei libretti informativi nei negozi ed esercizi pubblici della città, chiedendo ed ottenendo la collaborazione attiva dei commercianti. Ormai non c'è più negozio o esercizio della città che non abbia ricevuto i libretti e contribuito a divulgare il messaggio di vivere liberi dalla droga.
Il falso messaggio che i pusher vogliono far passare ha distrutto e continua a distruggere decine di migliaia di ragazzi con le loro famiglie, la verità sulla droga è il modo di confutare le loro menzogne e salvare chi ancora non è caduto nelle loro grinfie.
Martedì 19 giugno i volontari saranno ancora sulla breccia a contrastare la cultura dello sballo, e distribuiranno altre centinaia di libretti, per contrastare quella che il filosofo e umanitario L. Ron Hunnard considerava come "l'elemento più distruttivo presnte nella nostra cultura attuale".