Di fronte alle emergenze umanitarie non si guarda certo all'impegno necessario e non si lesina sul lavoro e sul tempo da dedicare per trovare le giuste soluzioni.
Quando si parla di droga, e questa non possiamo non considerarla un'emergenza umanitaria, il lavoro e l'impegno da dedicare è moltiplicato all'ennesima potenza, considerando che si sta parlando del futuro delle giovani generazioni.
Lo sanno bene i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology che da anni sono impegnati nella campagna di informazione e prevenzione alla droga più diffusa della Sardegna. Sono state oltre 100 le località visitate dai volontari tra il 2017 il 2018 e distribuiti oltre 200.000 opuscoli "la verità sulla droga" informando decine di migliaia di persone sulle conseguenze causate dall'uso di tutte le droghe illegali e dall'abuso di farmaci e antidolorifici prescritti dai medici.
Anche nella prossima settimana i volontari, spinti dalle parole del filosofo L. Ron Hubbard a cui si ispirano che identificava le droghe come "l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale", non si risparmieranno e saranno presenti a Cagliari, Sassari, Nuoro, Olbia, Palau, Quartu sant'Elena, Decimomannu.
Info: www.it.drugfreeworld.org