"La droga è l'elemento più dustruttivo presente nella nostra cultura attuale", sono parole scritte dal filosofo e umanitario L. Ron Hubbard nei lontani anni '70, ma che sono più che mai attuali ai giorni nostri.
L'informazione è l'unica arma efficace per fare una vera prevenzione. Sondaggi ci dicono che oltre il 50% di chi non ha mai fatto uso di sostanze stupefacenti era stato preventivamente informato e questo li ha tenuti alla larga. Scopo dei volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiea di Scientology è quello di arrivare al rimanente 50% prima che arrivino gli spacciatori.
Il businnes che sta dietro il traffico di droga fa gola alle organizzazioni criminali, se guardiamo al problema dal punto di vista delle finanze che attira, ma fa gola anche ad una cerchia di potere più o meno occulto, che ha tutto l'interesse a far si che una gran parte della società non sia in grado di badare a se stessa e, si sa che un tossicodipendente non sarà mai in grado di esere autoderterminato. E chi non è autonomo e autodeteminato è più facilmente controllabile.
Ai volontari della Fondazione e della Chiesa di Scientology non va di assistere passivamente a questo stato di cose e, convinti che solo con l'informazione si possa bloccare i degrado causato dalle droghe, nella serata di mercoledì 16 maggio hanno distribuito centinaia di libretti "la verità sulla Marijuana, la cocaina e gli inalanti" nei negozi e tra i passanti di piazza Giovanni XXXIII a Cagliari.