Le droghe sono diventate parte della nostra cultura dalla metà dell’ultimo secolo.
Pubblicizzate dalla musica e dai mass media, hanno finito per permeare ogni aspetto della società, con danni indescrivibili.
Ed un solo momento di fragilità, unito alla percezione distorta data dai pusher, nonché da quei mezzi di informazione che della droga hanno trasmesso un’immagine salvifica o quantomeno innocua, può essere sufficiente a causare il tracollo di una persona che, spinta dalla cattiva informazione, pensi di cercare nella droga un rifugio dalla propria sofferenza.
In un mondo in cui le statistiche mostrano una continua e preoccupante crescita del fenomeno dell’abuso di droghe, anche la Sardegna non fa eccezione.
Ma disinformazione e pusher hanno dei nemici: i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, che anche questa settimana distribuiranno centinaia di opuscoli sulla verità sulla droga in diverse località dell’Isola.
Cagliari, Olbia, Nuoro, Assemini, Arzachena, Sassari, Quartu Sant’Elena, Iglesias e La Maddalena: anche questa settimana i volontari vi si attiveranno per portare informazione corretta ed abbattere la cortina di menzogne dei pusher diffondendo tra i cittadini migliaia di opuscoli informativi gratuiti.
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard scriveva che “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere”:a queste parole si sono ispirati i volontari, che portando la verità sulla droga all’attenzione di un numero sempre maggiore di cittadini possono costituire il discrimine tra una vita distrutta ed una vita salvata.
Info: www.noalladroga.it