In una società piagata dalla droga, è comune chiedersi cosa possano e debbano fare le istituzioni per aiutare tanto i tossicodipendenti ad uscire dal loro calvario, quanto chi non ne fa ancora uso a non cadere nella spirale della droga.
Raramente, tuttavia, ci si chiede cosa possano fare al riguardo le persone comuni.
A Cagliari, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology hanno provato, ancora una volta, a dare la propria risposta: fornire a tutti, ed in particolare ai giovani, informazioni corrette sulla droga, per permettergli di prendere delle decisioni consapevoli e di rifiutare per propria scelta l’assunzione di sostanze stupefacenti.
Per questo, nella serata di lunedì 7 maggio, i volontari torneranno in Piazza Giovanni XXIII, a Cagliari, dove distribuiranno centinaia di opuscoli informativi sulla verità sulla cocaina, una delle droghe attualmente più usate tra i giovani.
“Ormai lo fanno tutti- riferiscono con nonchalance molti giovanissimi ai volontari- la droga gira perfino tra i banchi di scuola, ed è considerata una cosa normale da molti ragazzi.”
E sembra davvero così in Piazza Giovanni XXIII, dove quotidianamente si può assistere allo “spettacolo”, più volte osservato dagli stessi volontari di giovani e giovanissimi intenti ad assumere droghe di ogni genere, sotto gli occhi –troppo spesso indifferenti- dei passanti.
Come scrisse il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, , “le droghe sono l’elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale”: ma i volontari hanno mostrato che ci si può attivare concretamente per migliorare la società in cui viviamo.
Info: www.noalladroga.it