Se un tempo l’uso di cocaina era un problema che riguardava perlopiù personaggi pubblici e uomini d’affari, oggi sono invece sempre più spesso i giovani a cadere nella spirale dell’abuso di questa sostanza capace di creare, in breve tempo, una fortissima dipendenza psicologica.
E se il senso di euforia e di onnipotenza indotto dalla cocaina può far dimenticare ai ragazzi le difficoltà quotidiane per qualche ora, i suoi effetti distruttivi ed i suoi danni possono protrarsi, purtroppo, per tutta la vita, trasformando un errore e un momento di debolezza in una condanna irreversibile.
Per questo, i volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology nel pomeriggio di martedì 24 aprile sono tornati nel quartiere Is Mirrionis di Cagliari, dove hanno distribuito centinaia di opuscoli informativi illustranti la verità sulla cocaina: evidenze nude e crude volte a combattere la disinformazione e le mistificazioni degli spacciatori ed a consentire ai giovani scelte di vita consapevoli e informate.
La scelta del quartiere, che da diverse settimane è teatro della campagna di prevenzione condotta dai volontari, non è stata casuale: tanto le cronache quanto le testimonianze raccolte dai volontari, hanno più volte mostrato quanto lo spaccio e l’abuso di cocaina siano una realtà con la quale Is Mirrionis si trova da tempo a fare i conti.
Come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard “le droghe privano la vita delle gioie e delle sensazioni che sono comunque l'unica ragione di vivere”.
Ispirandosi alle sue parole, ancora una volta i volontari hanno dato il loro contributo affinché i giovani di Is Mirrionis rivendichino consapevolmente il proprio diritto ad una vita felice, dignitosa e libera dall’inferno della droga.
Info: www.fondazioneperunmondoliberodalladroga.it