Mai come in questi giorni il tema dei diritti umani è tornato alla ribalta, quasi con prepotenza, e non potrebbe andare diversamente alla luce degli ultimi accadimenti internazionali, che hanno scosso le coscienze e suscitato interrogativi che talvolta non sembrano avere una risposta immediata.
Ma non sempre è necessario andare troppo lontani, perché le violazioni dei diritti umani si annidano, talvolta inaspettatamente, anche nel nostro quotidiano.
Questo significa, tuttavia, che dallo stesso quotidiano ognuno di noi può ripartire per ripristinare il rispetto dei diritti fondamentali.
Ne sono convinti i volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, che per questo nel pomeriggio del 19 aprile, si sono recati presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cagliari, dove hanno distribuito centinaia di opuscoli illustranti gli articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani, la loro storia ed i personaggi che hanno segnato le tappe fondamentali del loro riconoscimento.
Tanta sorpresa, da parte dei giovani, ma anche una presa di coscienza dell’importanza di conoscere e rispettare i diritti umani.
“Complimenti per l’iniziativa”- ha detto ai volontari una studentessa- “Dovremmo cominciare davvero a rispettarli e farli rispettare anche all’Università.”
Il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard scriveva che “i diritti umani devono essere resi un fatto, non un sogno idealistico”: l’impegno dei volontari e delle nuove generazioni costituisce oggi più che mai un faro che illumina il sentiero verso un futuro di maggiore pace e tolleranza, che possa estendersi, a partire dal proprio piccolo, a tutti i popoli.
Info: www.gioventuperidirittiumani.it