Se è vero che le nuove generazioni costituiscono una speranza per il futuro, lo è altrettanto il fatto che le nuove generazioni, a loro volta, debbano poter riporre una qualche speranza nel mondo in cui vivono.
Certamente, non sempre è facile avere fiducia in una società che spesso sembra calpestare i capisaldi del vivere civile, negando e violando i diritti fondamentali di tutti. E questo è vero soprattutto per i più giovani, le cui aspettative sono sempre più spesso frustrate da prospettive di precariato e incertezze capaci di minarne la serenità e la fiducia nel futuro.
Per questo, i volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology di Cagliari, consapevoli del fatto che un vero cambiamento in meglio sia possibile solo a patto che vi sia una effettiva conoscenza dei diritti umani e della loro storia, nella serata del 18 aprile hanno distribuito ai numerosi turisti e passanti presenti nel centro storico di Cagliari, centinaia di libretti illustranti la storia e il contenuto dei diritti umani sanciti dalla Dichiarazione Universale delle Nazioni Unite.
Un tentativo, quello dei volontari, di dare soprattutto ai giovani uno strumento in più per divenire più consapevoli e contribuire alla creazione di una società migliore.
Come scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, “i Diritti Umani devono essere resi un fatto, non un sogno idealistico”: partendo dalle nuove generazioni e dall’impegno dei volontari, questa realtà può ora diventare possibile.