Andare a far la spesa ed aver paura: anche questo può accadere nei quartieri di Cagliari in cui lo spaccio e l’abuso di droga sono problemi con i quali la collettività si trova a dover fare i conti quotidianamente, ed è questo che alcuni cittadini di Is Mirrionis hanno riferito ai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, che ancora una volta, nel pomeriggio del 12 aprile, hanno portato la loro attività di prevenzione nel quartiere, dove hanno distribuito centinaia di opuscoli informativi, fermandosi a parlare con i cittadini desiderosi di sfogarsi.
“Anche andare a fare una ricarica telefonica è un problema”- ha raccontato una donna- “e andando a fare la spesa all’ora di pranzo può capitare di imbattersi in scene quasi incredibili, come rapinatori che intimano al cassiere di dargli i soldi per comprarsi la dose, solo quelli e nulla di più.”
Consci del fatto che un autentico e consapevole rifiuto della droga possa avvenire solo laddove vi sia una adeguata e corretta informazione in merito, i volontari continueranno a dedicare ampio spazio al quartiere Is Mirrionis, dove sembra più che mai urgente l’imperativo di fare qualcosa per salvare giovani vite.
Come scriveva il filosofo L. Ron Hubbard, “le droghe sono l’elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale”: il fatto che molti abitanti di Is Mirrionis si dimostrino al fianco dei volontari in questa dura ma necessaria consapevolezza, rappresenta uno spiraglio di luce affinché le cose possano cambiare, partendo dalla diffusione di una cultura diversa e più attenta a colmare quelle lacune di informazione che possono avere un prezzo troppo alto per la vita dei più giovani.
Info:www.noalladroga.it