Sebbene spesso si parli di “diritti umani”, sono in pochi a conoscere davvero la storia ed il contenuto dei trenta articoli della Dichiarazione dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.
Le conseguenze nefaste della scarsa conoscenza dei diritti umani sono sotto gli occhi di tutti, e per quanto gli esempi che lo dimostrano possano essere numerosi ed eclatanti, in realtà il mancato rispetto dei diritti umani comincia spesso a manifestarsi dal piccolo.
Per questo, nella serata del 9 aprile, i volontari di Gioventù per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology di Cagliari, si sono recati in Piazza Matteotti, una zona difficile, nella quale, soprattutto nelle ore serali, non è infrequente assistere a scene di degrado.
Qui,i volontari hanno distribuito ai passanti centinaia di opuscoli dal titolo “Che cosa sono i diritti umani?”, raccogliendo in particolar modo l’entusiasmo dei più giovani.
“Grazie, li sto studiando a scuola: non credevo se ne parlasse anche al di fuori!”: questo il commento di una giovane che, incuriosita dal fatto che di diritti umani si possa parlare anche al di fuori dal contesto scolastico, ha manifestato apprezzamento per l’attività dei volontari, soffermandosi a parlare con loro.
Il filosofo L. Ron Hubbard scrisse che “i diritti umani devono essere resi un fatto, non un sogno idealistico”.
L’entusiasmo dei giovani di Cagliari e l’attività inarrestabile dei volontari costituiscono oggi una speranza affinché questo possa davvero diventare realtà.