occorre sradicarsi per trovare una vita rappresentativa
Portbou e Ventimiglia sono due città di frontiera, dove occorre sradicarsi per trovare una vita rappresentativa, un lavoro diverso, un amore che abbia una ragione solida piuttosto che la “A” maiuscola: storie che si intrecciano, piccole e grandi. Storie criminali, come quella di Jonas Vasquez e del poliziotto che gli dà la caccia, sfiorano quelle di persone normali come Anita e Andrea.
Anita è un architetto paesaggista. In un giardino della Costa Azzurra incontra Gisèle, una misteriosa ragazza che dipinge: la sua villa è sorvegliata da uomini taciturni, forse pericolosi, ai quali è meglio non far domande. Sembrano così lontani da Andrea, che lavora sulle navi e cerca solo un pretesto per tornare a casa… invece girano tutti intorno allo stesso albero, protagonisti di una trama dai risvolti incredibili che li trasformerà per sempre.
Daniele Siri è un autore sanremasco: classe '77, macchinista navale di professione. Appassionato di fortificazioni militari, ha collaborato alle guide “Le strade dei cannoni” e “Le strade dei forti” (M.Boglione, Blu Edizioni); cura il sito “vallodiponente.altervista.org” dedicato ai sistemi difensivi del Ponente ligure. Scrittore per passione, produce due suoi romanzi: Anime nella pietra (2012) ed “Ellisse” (2013). Dal 2015 scrive racconti brevi per la rivista fotografica “Eyesopen!”, poi raccolti nell’antologia “Una cornice di parole” (2017).
Fonte notizia
www.omniabuk.com scheda-ebook daniele-siri il-sorriso-del-salice-9788899947552-525389.html