I commercianti ed esercenti dei locali pubblici di piazza Carmine a Cagliari sono allo stremo: “non ci sono più clienti, la gente non passa più per piazza Carmine oppure non si ferma perche è hanno paura degli spacciatori e dei tossici. - si lamentano in tanti – I nostri clienti abituali non si vedono più da molti mesi”. Un altro esercente denuncia preoccupato: “Le panchine sono sempre occupate da pusher e tossicodipendenti sotto l'effetto delle droghe. È diventato un ambiente invivibile, giorno e notte. In molti hanno chiuso e noi stiamo per fare la stessa fine”.
È stata la lamentela comune fatta ai volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, dai commercianti che si affacciano su una delle piazze più belle di Cagliari, meta fino a poco tempo fa delle tranquille passeggiate dei cagliaritani e oggi in mano alle bande dedite allo spaccio. Inoltre nelle ultime settimane la zona è stata teatro di numerose retate delle forze dell'ordine e anche questo ha contribuito allo spopolamento del quartiere.
I volontari osservando questa realtà non potevano stare inoperosi e da qualche settimana stanno dedicando a questa zona particolari attenzioni con ripetute distribuzioni dei libretti de “la verità sulla droga”, ultima in ordine di tempo quella di martedì 6 febbbraio, durante la quale sono entrati in comunicazione, oltre che con gli esercenti, anche con diversi spacciatori e consumatori rendendosi conto di quanto questa realtà sia pericolosa e quasi fuori controllo.
Le azioni di prevenzione e informazione sono sempre più ben viste dai commercianti, ben disposti a collaborare nella distribuzione degli stessi.
“Le droghe sono l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale” scriveva negli anni '70 il filosofo L. Ron Hubbard, non gli può dare torto se ancora oggi abbiamo situazioni di questo genere.
Info: www.noalladroga.it