A Nuoro i divieti del sindaco e della magistratura alla vendita di alcolici e superarcolici non sono sufficienti a frenare le scorribande dei ragazzini in preda all'alcol a tutte le ore della notte. Le piazze del centro storico ogni mattina si presentano come una distesa di bottiglie e lattine che daranno poi un bel da fare agli addetti al servizio della nettezza urbana per ripulirle.
Il problema alcol a Nuoro e in barbagia è diventato un grave problema sociale che interessa un numero sempre maggiore di adolescenti.
Dagli amministratori agli esercenti degli esercizi pubblici, dai genitori agli educatori, dalle forze dell'ordine alle associazioni di volontariato e gli insegnanti, tutti dovrebbero unire le forze per fronteggiare questa emergenza che sembra fuori controllo.
I volontari di Fondazione per un Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, ben consapevoli di questa grave situazione, da anni sono impegnati in una azione di prevenzione con una massiccia distribuzione degli opuscoli informativi "La verità sulla droga" e conferenze nelle scuole cui partecipano centinaia di ragazzi. Per continuare nella loro azione, nella serata di martedì 30 gennaio, distribuiranno centinaia di opuscoli "la verità sull'alcol" in via Mannironi e nel quartiere dell'ospedale.
In una società intossicata e in pericolo a causa del consumo di droga, che il filosofo L. Ron Hubbard definiva come "l'elemento più distruttivo nella nostra cultura attuale", è necessario unire le forze sane e responsabili, per fronteggiare un arrembante messaggio populista, che vorrebbe legalizzare il consumo della cannabis, inculcando nei giovani la falsa idea che le droghe leggere siano un diversivo per trascorrere una serata spensierata, senza valutare attentamente tutte le conseguenze che un provvedimento di questo tipo può causare tra le giovani generazioni.
Info: www.noalladroga.it