È la insicurezza personale e sociale il problema più diffuso tra le per persone in questo momento. La cronaca di tutti giorni ci riserva notizie che ci inducono a rinchiuderci sempre di più in noi stessi e a non fidarci gli uni degli altri.
Scippi, furti, bullismo, auto in fiamme per il solo gusto di distruggere e vandalismo, tepppismo nelle piazze, rapine e reati legati al mondo dello spaccio e al consumo di droga, e si potrebbe andare avanti ancora, riempiono le pagine dei media locali e nazionali.
Stiamo vivendo in una società intossicata, immorale, dove i valori costituiscono un opzional e non un dovere civico.
"È difficile sopravvivere in una società caotica, disonesta e, in generale, immorale" – scrive l'autore L. Ron Hubbard nel suo libretto "La Via della Felicità" una guida basata sul buon senso per una vita migliore. Con i suoi 21 precetti, l'autore traccia un sentiero su cui camminare. Farlo conoscere e percorrerlo in primo luogo noi stessi, significherebbe prendersi piena responsabilità, creando lecondizioni per una società più giusta e sicura per tutti.
"Non devi fare altro che mettere in circolazione "La Via della Felicità" nella società, - scrive nell'ultima pagina l'autore L Ron Hubbard, - come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto".
I volontari della Fondazione Internazionale de "La Via della Felicità", da sempre impegnati in tutto il mondo per migliorare questa società malata, nella serata di giovedì 11 gennaio hanno distribuito centinaia di libretti nel quartiere di Is Mirrionis, sicuramente uno dei quartieri di Cagliari più a rischio dal punto di vista della sicurezza.