K/024 è il nuovo progetto, ideato, prodotto e curato da Eugenio Renzetti in uscita il 25 ottobre su cd e piattaforme digitali per l’etichetta Filibusta Records.
L’album (11
brani), dedicato e ispirato alle opere dello scrittore Franz Kafka, nel
centenario della sua morte, ha come protagonista la voce recitante di Federico
Sanguineti, filologo e intellettuale, nonché figlio del celebre Edoardo,
poeta, scrittore, parlamentare e appassionato di jazz.
I brani
originali vengono eseguiti dal “Group Zero”, formato e capitanato dallo stesso
Renzetti. Il disco verrà presentato a Roma il 24 ottobre, con un concerto in
programma al Cantiere-AGUS Collective.
L’album si snoda nel costante dialogo tra letteratura e musica. Tra i testi di Kafka, scelti e riassemblati da Renzetti e poi declamati da Sanguineti, e le note dell’Eugenio Renzetti Group Zero. Il progetto è ricco di elementi creativi e, talvolta, istintivi con i quali Renzetti mescola abilmente la sua passione per la letteratura con quella per la sperimentazione e la ricerca musicale. Le sue composizioni prendono vita dalla lettura di alcuni capolavori del poeta boemo come “America”, “La Metamorfosi”, “Il Processo”, Il Castello, oltre a vari racconti ed epistolari. Il motore emotivo del disco è “Lettera al padre”, declinata nel rapporto tra lo scrittore e la figura paterna ma anche come archetipo della relazione. La partecipazione di Federico Sanguineti arricchisce e valorizza la proposta musicale. Nella scaletta dell’album è presente la poesia “Sanguineti secondo Sanguineti” che lo scrittore dedicò al padre Edoardo, dieci anni dopo la sua scomparsa.
Lo stile musicale del progetto si muove tra la musica contemporanea e il jazz, il rock e la musica d’avanguardia. Il risultato finale è un lavoro senza nessun limite di convenzione o margini dentro i quali rimanere, con una scrittura che risulta chiara e interessante. L’album esplora territori non convenzionali, pur rimanendo in perfetto equilibrio tra i colori, scelte narrative e spazio improvvisativo.
Le composizioni esaltano le capacità espressive dell’Eugenio Renzetti Group Zero, formazione composta da alcuni dei più importanti musicisti della scena jazzistica italiana. Oltre al leader e trombonista ne fanno parte Simone Alessandrini (sax contralto, sax soprano, flauto), Roberto Bottalico (sax tenore, clarinetto), Francesco Fratini (tromba, flicorno), Andrea Saffirio (pianoforte, tastiere), Pietro Ciancaglini (contrabbasso, basso elettrico) e Riccardo Gambatesa (batteria). A questa formazione si aggiungono per K/024 Rita Debora Iannotta (marranzano), Chiara Orlando (voce), Daniele Fiaschi (chitarra) e Pietro Pompei (percussioni e giochi).
Tracklist
1 Intro
2 Esperimento 3
3 La Metamorfosi
4 Appunti
5 Deep
Meet
6 Strange
Holiday's Nights
7 Amerika
8 Piccola ballata distopica
Pater Noster (Piccola Suite):
9 Non ho mai capito la fisica/ Sanguineti secondo
Sanguineti
10 Lord, stay human!
11 Chanson pour une nuit d'hiver
Eugenio Renzetti GROUP ZERO
MIT Federico Sanguineti
Federico Sanguineti, voce recitante
Simone Alessandrini, sax contralto, sax soprano,
flauto
Roberto Bottalico, sax tenore, clarinetto
Francesco Fratini, tromba, flicorno
Eugenio Renzetti, trombone, composizioni,
arrangiamenti
Andrea Saffirio, pianoforte, tastiere
Pietro Ciancaglini, contrabbasso, basso elettrico
Riccardo Gambatesa, batteria
feat.
Rita Debora Iannotta, marranzano
Chiara Orlando, voce
Daniele Fiaschi, chitarra
Pietro Pompei, giocattoli e percussioni
Music composed by Eugenio Renzetti | Texts extracted from Franz Kafka and reassembled by Eugenio Renzetti | Poem "Sanguineti secondo Sanguineti" written by Federico Sanguineti - track 9 | Produced by Eugenio Renzetti for Filibusta Records Recorded, mixed and mastered by Tommaso Cancellieri, assistant Alfonso Prisco at Abey Rochi Studios -Roma /Italy, November 2023 | Vocals by Federico Sanguineti recorded by Giampiero Ferrando and Alessandro Taricco at Riverside Studio -Torino /Italy, December 2023 | Art and layout by Marta Fratini | Photographs by Maurizio Sabatini.
La
bio ufficiale di Federico Sanguinetiè la seguente: “Federico Sanguineti non esiste.” Tuttavia, secondo fonti ufficiose e non confermate, sarebbe stato nipote del poeta simbolista G. A. Sanguineti, autore di 'Canzoni perverse' (1913) e figlio del poeta E. Sanguineti, autore di 'Laborintus' (1956) e 'Laborintus II'. Inoltre, sarebbe stato ricercatore di Letteratura italiana dal 1985 al 2003, associato di Linguistica italiana dal 2004 al 2012, ordinario di Filologia italiana dal 2013 al 2023, anno dell'era volgare in cui si sarebbe dimesso dall'università. Oltre a recitare in diverse università, italiane e non, avrebbe anche scritto, fra l'altro, 'Le parolacce di Dante Alighieri' (Tempesta editore) e “Per una nuova storia letteraria. Nuova edizione aggiornata arricchita” (Argolibri). Quest'ultimo libro è stato censurato su Facebook.