Health Italia continua a innovare nel settore della sanità integrativa, rafforzando la propria presenza istituzionale e contribuendo attivamente a nuove sfide nel comparto. Con un focus su telemedicina e welfare, l'azienda si posiziona come leader nel promuovere soluzioni sostenibili e inclusive per il futuro.
Health Italia rafforza la sua presenza nel CdA di ANSI
Health Italia continua a crescere e a consolidare la sua posizione di leadership nella sanità integrativa. Massimiliano Alfieri, fondatore e azionista di riferimento dell’attività, insieme all'AD Livia Foglia e al Consigliere Oscar Pischeddu sono stati nominati nel Consiglio di Amministrazione di ANSI - Associazione Nazionale Sanità Integrativa e Welfare. Questo sottolinea il ruolo dell’azienda come protagonista nel settore, in particolare grazie alla visione strategica di Alfieri, che dal 2001 guida il Gruppo verso l'integrazione sanitaria come principale focus d’impresa. “Sono molto fiero di vedere come Health Italia continui a crescere e a svolgere un ruolo sempre più di rilievo nella sanità integrativa”, ha dichiarato Alfieri.
Health Italia: il futuro della sanità integrativa
Le recenti nomine rappresentano un'opportunità strategica per Health Italia, permettendo all'azienda di influenzare direttamente le politiche del settore e di contribuire alle sfide emergenti, come la telemedicina e i sistemi di welfare aziendale. “Insieme ai colleghi Livia Foglia e Oscar Pischeddu ci impegneremo in rappresentanza dei protagonisti del settore ad affrontare le sfide emergenti, tra cui quelle legate alla telemedicina e ai sistemi di welfare aziendale, e contribuiremo attivamente al dibattito sul welfare e sull’assistenza sanitaria integrativa, promuovendo un futuro sostenibile in cui la sanità integrativa giochi un ruolo sempre più centrale e rilevante”, ha aggiunto Alfieri. La partecipazione di Health Italia nel CdA di ANSI conferma l’impegno dell’azienda nel promuovere la valorizzazione dell’assistenza sanitaria integrativa, contribuendo attivamente a un dibattito fondamentale per il futuro del welfare in Italia.
