“La panchina all’ombra dell’ulivo” è una raccolta di racconti. Include quelli del quotidiano, del vissuto dell’autrice e delle persone a lei care e vicine, come quello che dà il titolo al libro, o “Ricordo di mia madre”, “Il pianoforte”. Altri in cui il limite tra la realtà e ciò che va oltre il reale è trasparente come un velo di tulle e il mistero esige la sua pretesa di vivere, come “Il ballo”, “Il Confidente” o “Il signor Rocco. Concludono la raccolta due racconti ironici e disincantati: “Caspita!” e “Un detective impossibile” che sicuramente faranno sorridere.
Elisabetta Papakristo nasce a Firenze. Dopo gli studi umanistici: Liceo Classico e facoltà di Filosofia all’università Statale di Milano ha lavorato come giornalista free lance occupandosi di teatro, costume, gioielli e cucina. Responsabile di uffici stampa, è stata ricercatrice storica per mostre ed eventi. Attualmente vive a Fano, davanti al mare.
Ha scritto: Fiabe e Racconti, Oggi Sposi e Cinquant’anni insieme per il Comune di Milano. Il suo primo romanzo è Il meccanismo del tempo.
È parente del poeta e drammaturgo Victor Eftimiu.