La “febbre gialla” contagia anche i locali di Cesenatico che, soprattutto sul lungomare, hanno accolto con grande entusiasmo la storica tappa del Tour de France. E così, per celebrare un evento epocale per la nostra città, c’é chi si é inventato un’originale proposta “a tema”. E’ l’Art by MBT di viale Carducci che, nel suo ricco menù - tra Margarita, Daiquiri, Manhattan e Negroni - ha inserito anche il “Drink de France”, un cocktail a base di Gin con cedrata aromatizzata allo zenzero: “E’ il nostro modo per partecipare alla festa - spiega il titolare Massimiliano Baldacci Torroni - e devo dire che, soprattutto tra i turisti, ha subito riscosso grande curiosità. Del resto, con l’estate partita un po’ in ritardo, ci auguriamo che la vetrina del Tour possa dare alla stagione quello slancio promozionale che, fino ad oggi, complice il meteo e i problemi di viabilità, forse é un po’ mancato”.
Massimiliano, che lo scorso 13 aprile, ha inaugurato assieme ad Ivan Mazzucchelli il nuovo locale al civico 97 del lungomare Carducci, non si unisce però al coro dei delusi: “Abbiamo scelto Cesenatico - ricorda Massimo - perché continuiamo a pensare che sia la location perfetta per la nostra idea di locale. Un format elegante ma inclusivo pensato per chi da un aperitivo non si aspetta solo due olive e quattro salatini. Sappiamo perfettamente che un locale può aver bisogno di tempo per entrare in sintonia con un territorio ma, se anche il flusso di turisti durante la settimana non é granché, il bilancio di questi primi due mesi per noi é abbastanza buono. Anche le recensioni sono tutte positive e chi ci viene a trovare ci fa i complimenti sia per la cortesia che per la qualità del nostro apericena. Per noi questi mesi ci serviranno per farci conoscere da un pubblico nuovo, ma siamo convinti che, dal prossimo autunno, l’Art by MBT diventerà un punto di riferimento nel mondo dei locali di Cesenatico”.
Una convinzione che non sembra affatto una scommessa, visto che Massimiliano Baldacci Torroni é un imprenditore con una solida esperienza sulle spalle: nella vicina Bellaria, infatti, gestisce da diversi anni lo ‘Scalo 86’ e a Santarcangelo ha creato con la sua famiglia la celebre sala di ricevimento “Villa Malatesta” che solo quest’anno ha ospitato i party aziendali di Porsche e Technogym: “La sfida per i locali di Cesenatico é anche vincere la concorrenza col nostro entroterra che, negli ultimi anni, ha migliorato sensibilmente il suo appeal, proponendo un calendario di iniziative molto più attraente. Non a caso, sempre più gente durante l’estate sceglie le sagre di Santarcangelo, Longiano e Brisighella. Cesenatico, che ha puntato molto sul settore bike e sulla ristorazione, sta soffrendo un po’ come tutte le località della riviera, ma secondo noi, con una politica promozionale un po’ più concentrata sul target giovanile, riuscirà facilmente a riconquistare i visitatori dell’entroterra e a tornare a recitare, come nel recente passato, un ruolo da protagonista”.