“Essere in grado di lavorare a lungo e duramente per ottenere risultati”.
Aristippo
Molte persone ammettono di essere stanche di lavorare per un datore di lavoro e pensano sempre più spesso di optare per un lavoro da freelance. Tuttavia, pochi capiscono che la scelta dei freelance non è sempre e solo una questione di vantaggi. In altre parole, non tutti possono guadagnare migliaia di dollari al mese lavorando un paio d'ore al giorno.
Come funzionano le cose in questo campo? Te lo spiegheremo in questo articolo, ma prima chiariamo cos'è il freelance.
Che cos'è il freelance?
Definiamo la terminologia. Il freelance e il lavoro a distanza, contrariamente a quanto si pensa, non sono la stessa cosa. Come ha dimostrato chiaramente la pandemia, anche un dipendente a tempo pieno può lavorare completamente da casa. Un freelance, a sua volta, lavora esclusivamente per se stesso e pianifica i propri orari di lavoro. Allo stesso tempo, un freelance non viene privato della possibilità di recarsi presso l'ufficio dell'azienda con cui collabora.
Si può dire che essere un freelance è come essere il proprio capo: il proprio direttore, il proprio contabile e il proprio responsabile delle vendite. In fin dei conti, essi cercano autonomamente i clienti, negoziano i compensi e le altre condizioni di collaborazione.
A chi è adatto il freelance?
Il lavoro autonomo non è adatto a tutti. Se sei abituato a portare a termine i tuoi compiti sotto la supervisione di un manager, purtroppo il freelance non fa per te. Per questa forma di lavoro devi essere proattivo, responsabile e auto-organizzato. Ma forse la qualità più importante di un freelance è la diligenza, di cui parlava l'antico filosofo greco Aristippo.
Vale anche la pena di capire che il freelance, per ovvie ragioni, non è adatto a tutte le professioni. Ad esempio, una cassiera di un supermercato o un agente di polizia non potranno svolgere le loro mansioni da remoto, anche se lo desiderano. Per questo motivo, abbiamo stilato un piccolo elenco delle carriere per freelance più richieste nel 2024:
copywriter, redattori, traduttori di testi;
specialisti IT (sviluppatori, tester, web designer, amministratori di sistema);
specialisti nel campo delle PR e del marketing (specialisti SMM e SEO, PR manager, digital marketer, content manager);
specialisti di pubblicità digitale (targetologi, contestualizzatori, directologi);
specialisti della bellezza;
rappresentanti delle industrie creative (fotografi, artisti, grafici);
tutor, psicologi, coach.
Pro e contro del freelance
Pros
- Orario flessibile
Un freelance può lavorare da casa, in un orario comodo, quando ci si sente più attivi. Il posto di lavoro può essere non solo il tavolo di un ufficio o uno spazio di coworking, ma anche una sedia a sdraio in giardino.
- Opportunità di guadagno illimitate
Chi lavora per conto terzi raramente riesce a fare due o più lavori, mentre i freelance scelgono da soli i clienti e possono regolare il proprio reddito.
- Opportunità di crescita personale
Lavorare da casa richiede disciplina e autocontrollo. È un'opportunità per migliorare psicologicamente e professionalmente.
Cons
- Straordinari inevitabili
Con il passare del tempo, molti freelance iniziano ad occuparsi di un gran numero di progetti, senza lasciare tempo per il riposo. Di norma, questo porta rapidamente al lavoro eccessivo e al burnout.
- Nessun reddito fisso
Per i freelance è difficile prevedere i guadagni mensili: in qualsiasi momento il cliente può rifiutare la collaborazione o terminare il progetto.
- Spese aggiuntive
I freelance allestiscono la propria postazione di lavoro, acquistano materiali di consumo e abbonamenti a servizi, riparano le attrezzature. Lo specialista paga anche i corsi e la formazione avanzata a proprie spese.
Come diventare un freelance?
Poiché la competizione nel mercato dei freelance sta aumentando rapidamente, la nostra comunità “Codice Aristippo” ha preparato una guida per i freelance alle prime armi:
Scegliere una direzione
Sviluppa le tue competenze in una nicchia specifica, come il design o la programmazione. In questo modo diventerai un esperto più velocemente e otterrai ordini redditizi.
Prepara una riserva finanziaria
Nei primi mesi dovrai dedicare molto tempo alla creazione di un portfolio e alla ricerca di clienti. Pertanto, probabilmente non inizierai a guadagnare subito.
Crea un portfolio
Più il tuo portfolio è creativo e professionale, più possibilità avrai di attirare potenziali clienti. L'importante è aggiornarlo e migliorarlo regolarmente.
Svolgi il tuo lavoro in modo responsabile
Quando si passa dall'ufficio al lavoro a distanza, molti aspiranti freelance cercano ancora di “rispettare gli orari di lavoro”. Tuttavia, nel lavoro autonomo è fondamentale capire che sei l'unico responsabile del completamento dei compiti in tempo e con standard elevati.
Affina le tue capacità di negoziazione
Una comunicazione efficace e le capacità di negoziazione sono aspetti fondamentali per un lavoro autonomo di successo.
Stabilisci dei limiti personali
Quando lavorano con i clienti, i freelance spesso violano i confini personali. Per questo motivo, all'inizio del lavoro su un progetto, ti consigliamo di stabilire gli orari di lavoro in cui rispondi ai messaggi e di rispettarli. In caso contrario, potresti andare incontro a un rapido burnout.
Lavorare come freelance non è facile, ma se decidi di iniziare a lavorare per te stesso, puoi cambiare la tua vita in meglio. Soprattutto, non dimenticare la diligenza! Non per niente Aristippo ha menzionato questa qualità nelle sue linee guida. Ha sottolineato che è necessario sfruttare ogni opportunità per raggiungere gli obiettivi prefissati.
Ricorda che il percorso verso la libertà nel mondo dei freelance dipende dalla tua determinazione e dalla fiducia in te stesso. È importante capire il valore del lavoro che svolgi e liberarti dall'incertezza. Scegli ordini che ti permettano di crescere professionalmente.