Il wellness coach, Il benessere sul posto di lavoro
Sappiamo bene quanto siano importanti per i datori di lavoro, e per chi si occupa di sicurezza nei luoghi di lavoro, ogni aspetto collegato al rischio di incidente e di infortunio dei propri dipendenti o collaboratori.
Esistono, però, anche fattori di lavoro che non generano un rischio immediato (per questo spesso sottovalutati), ma condizioni lavorative che possono avere conseguenze non solo sul singolo lavoratore, ma anche sull’ambiente lavorativo nel suo complesso.
Parliamo di concetti come stress da lavoro prolungato e burnout, che si collegano a loro volta a problemi come la perdita di autostima, la mancanza di motivazione, il sentimento di ridotta realizzazione personale, problemi psico-fisici e persino depressione.
Una soluzione concreta a questo problema consiste nell’introdurre la cultura del miglioramento continuo che ogni singola persona può applicare a livello individuale.
La cultura del Miglioramento continuo
Il lavoro assorbe molto tempo nella vita di una persona e spesso è il luogo in cui si concentrano numerose difficoltà e aspettative che appartengono alla vita privata e non solo a quella professionale.Il miglioramento continuo parte dalla persona, dalle sue abitudini, dal suo modo di affrontare la sua giornata, per poi arrivare al contributo che ogni individuo può portare nella sua azienda.L’errore di fondo è dare per scontato che essere super produttivi, super efficienti e super carichi per molte ore al giorno sia una condizione naturale dell’essere umano. Non è così!
L’alta prestazione e l’efficienza richiedono conoscenze e capacità sulla gestione delle proprie priorità, che spesso mancano o non vengono aggiornate.
L’avanzamento degli anni di una popolazione aziendale richiede una grande attenzione a questi aspetti che rappresentano il 75% delle problematiche dei malesseri e dei conflitti ingiustificati. Nessuno parla di alta prestazione nel mondo del lavoro, ma di fatto questo è ciò che le persone vivono o percepiscono e che porta a stress, assenteismo o turn over.
A questo scopo vorremmo presentare Paola Hindard Barany, Wellness e Business Coach, ideatrice del PROGETTO BENESSERE NELLA VITA E SUL LAVORO.
Con una ventennale esperienza nel settore Software HR dedicati alla gestione dei processi di cambiamento nelle aziende e alla formazione del personale, ha pensato a un corso di formazione dal titolo molto indicativo del suo obiettivo rispetto a quanto detto finora: Vivere bene nel proprio ruolo aziendale.
Paola al riguardo ci dice:
“Nella mia attività di Coach ho aiutato moltissime persone a trovare la giusta energia per affrontare vita e lavoro, aiutandoli a raggiungere un equilibrio fisico e mentale.”
Lo scopo del corso di 8 ore, diviso in due sessioni di 4 ore, è quello di:
- Consentire la conoscenza del proprio ruolo e capire come esprimere valore con il proprio contributo;
- Avere la percezione chiara delle necessità e del contesto;
- Ottenere il massimo dell’efficienza e della soddisfazione nella realizzazione del proprio compito;
- Lavorare sulle competenze per capire come organizzarsi e come vivere nel proprio flusso;
- Immergersi nel lavoro creando il proprio flusso;
- Vivere nel flusso per ottenere la massima efficienza.
Analizzando le fasi del percorso formativo possiamo fin da subito costatare convergenze estremamente pertinenti con il tema della sicurezza sul lavoro. Le fasi passano dal Ruolo e processi di lavoro, le Decisioni basate su dati di fatto della prima sessione, a La gestione del fuori programma e delle emergenze, l’Identità di ruolo e personale e il Il mio flusso di lavoro.
Nasce un corso dedicato
Ma a chi si rivolge esattamente il corso?
Come spiegato da Paola Barany, “ogni tipo di figura aziendale potrebbe beneficiare di una rilettura delle attività con la chiave proposta, ma in modo specifico questa proposta è molto efficace nei casi in cui si vogliono mettere in atto o rafforzare attività di gruppi eterogenei o ad alto livello di stress o turn over.”
La cosa veramente interessante, è che una volta tanto si parla di sicurezza senza rimanere sull’astrazione tecnica e i numeri, ma sulle persone, che sono poi la chiave, sia per una corretta sicurezza che per una efficace produttività e benessere aziendale.
Life 81, crede fermamente in questo progetto formativo. Per questo ha deciso di organizzare con Paola Barany un apposito corso dedicato al programma.
Pensiamo veramente che questo tipo di problematica meriti la giusta attenzione e che possa costituire un reale valore aggiunto, contribuendo alla prevenzione di elementi che, se trascurati, possono influire sul benessere delle persone e quindi dell’impresa.
Fonte notizia
life81.it event scheda-tecnica-corso-vivere-bene-nel-proprio-ruolo-aziendale