L’energia portatile di Jackery. Anche per chi dorme in amaca
lunedì 25 marzo 2024
In voga da tempo oltreoceano, la voglia di fare campeggio in amaca, per vivere a contatto con la natura e concedersi un’esperienza ricreativa, è sempre più diffusa anche da noi. Che sia in un campeggio organizzato o in aperta campagna, l’amaca è un’ottima alternativa alla tenda tradizionale o all’igloo. L’hammock camping - così in lingua inglese si definisce l’esperienza di dormire in amaca -, al pari del tent camping, ossia il campeggio in tenda, è un’esperienza che tutti dovrebbero provare per ridurre lo stress e ritrovare se stessi.
L’amaca si trasporta con facilità, occupa poco spazio, è leggera, si monta e si smonta in pochi minuti. Costa poco. Insomma, vanta quella praticità che chiunque faccia vita o vacanze all’aria aperta cerca in ogni oggetto di cui deve o vuole disporre.
Abbandonarsi al relax totale non significa però rinunciare alle apparecchiature elettroniche. Non a quelle di base almeno, come lo smartphone o il notebook. Non solo, chi programma trasferte all’aperto per lavoro vorrà avare con se anche il drone e la fotocamera.
Jackery Explorer 100 Plus, il powerbank compatto e sicuro da mettere nel bagaglio a mano
Ma come caricare i nostri dispositivi una volta scarichi? La migliore risposta arriva da Jackery, azienda americana leader nel settore dell’energia green e portatile. Nati per seguire chi ama trascorrere il proprio tempo lontano dalla vita frenetica e dalle prese di corrente, gli accumulatori e i pannelli fotovoltaici portatili Jackery sono affidabili, maneggevolied efficienti.
Lo spazio che un’amaca permette di risparmiare può essere così utilizzato per trasportare in borsa il Jackery Explorer 100 Plus, la power station da 31.000 mAh più piccola e sicura al mondo, tanto piccola e sicura da essere certificata UN 38.3 per il trasporto in cabina di ogni compagnia aerea. Con un peso di soli 965 g e dimensioni quasi tascabili (12,6x8,65x8,7 cm), il Jackery Explorer 100 Plus trova inoltre posto anche nel bagaglio a mano.
Si può caricare e scaricare fino a 2.000 volte, prima che la capacità massima scenda al di sotto dell’80%. E lo si può fare in tre modi, collegandolo:
1. a un caricabatterie con connettore USB Type-C (tempo di ricarica: 4 ore)
2. alla presa accendisigari dell’auto (tempo di ricarica: 2,5 ore);
3. a un pannello solare portatile SolarSaga 100W della stessa Jackery (tempo di ricarica: 2 ore).
Non è soltanto l’efficienza a colpire del power bank firmato Jackery. Gli ingegneri americani che se ne sono occupati, hanno fatto il massimo per garantire all’utente anche la massima sicurezza, con protezioni da cortocircuito, dalla sovratensione, dalla sovracorrente, dalla temperatura eccessiva e via dicendo. Tre le porte a disposizione che permettono di alimentare e caricare i più diffusi apparecchi elettronici: 2x USB Type-C da 100 watt, 1x USB Type-A da 18 watt.
In altri termini, il Jackery Explorer 100 Plus dispone di energia sufficiente per una ricarica e mezza di un MacBook Air 2020, per quasi otto ricariche di un iPhone 14 e tre ricariche e mezza di un tablet con un assorbimento medio di 30 watt.
Jackery Solar Generator 300 Plus 40W Mini, il kit con mini-pannello fotovoltaico pieghevole
Se l’Explorer 100 Plus è perfetto per escursioni in giornata e per viaggiare in aereo, per permanenze all’aperto più lunghe e impegnative, Jackery propone il kit Solar Generator 300 Plus 40W Mini, una soluzione all-in-one composta dall’accumulatore Explorer 300 Plus e dal pannello fotovoltaico portatile SolarSaga 40W Mini, un modulo che, piegandosi su se stesso, ha le dimensioni di un libro (25x30x2,5 cm), per la massima facilità di trasporto.
Con una power station portatile da ricaricare infinite volte sul posto, grazie al suo pannello fotovoltaico, l’azienda americana mette chiunque in condizioni di operare senza ansia da presa di corrente. Basta infatti, nelle ore diurne, spiegare il pannello, orientarlo in modo opportuno e ricaricare il generatore Explorer 300 Plus con l’energia solare, gratuita e disponibile in quantità infinita.
La power station Jackery 300 Plus ha una capacità di 288 Wh e una potenza in uscita di 300 W, con due porte USB Type-C PD in grado di erogare fino a 100 watt (l’una IN, l’altra IN/OUT), una presa di corrente formato accendisigari per auto e una presa di corrente AC tradizionale. Come il Jackery Explorer 100 Plus, dispone di un piccolo pannello LCD che consente di monitorarne lo stato.
Supporta inoltre la ricarica rapida per più dispositivi in contemporanea e offre più opzioni di ricarica, rendendolo perfetto all’aria aperta.
Con una carica completa, sono possibili: 5 ricariche per un drone di media potenza; 12 ricariche per una fotocamera digitale; 3 ricariche per un notebook; 18 ore di musica con uno smart speaker, 22 ore di luce con una lampada portatile, 11 ore di fresco con un ventilatore. Gli stessi sistemi di protezione utilizzati con il Jackery Explorer 100 Plus, caratterizzano l’Explorer 300 Plus.
Quanto ai tempi necessari per una ricarica completa, bastano 9,5 ore se ricaricato con il pannello fotovoltaico portatile SolarSaga 40W Mini, 2 ore se collegato a una presa di corrente e 5,5 ore se collegato alla presa accendisigari della macchina.
I prodotti Jackery sono distribuiti in Italia da Nital; per ulteriori informazioni www.hinnovation.it/jackery