E’ stato un convegno che ha rilasciato parecchie ed interessanti novità quello che si è tenuto al Circolo Ufficiali della Marina Militare a Roma e che ha saputo rivelare cose ed argomenti, notizie e statistiche normalmente sconosciute, a coloro che sono abituati, come chi scrive, a pensare alla pesca o come fatto sportivo o come mestiere per procurare il prezioso alimento che il mare e tutte le altre acque ospitano ed alimentano e che invece ha evidenziato argomenti preziosi utili a distenderci da pensieri, preoccupazioni e comunque non solo quale rimedio in grado, anche, di rifocillarci.
Clou del convegno, al quale hanno partecipato, per iniziativa del dott. Luca Sisto Presidente dell’Istituto Italiano di Navigazione, l’Ammiraglio di Squadra Giuseppe Berutti Bergotto, l’Ammiraglio Isp. Vice Comandante Generale del Corpo della Capitaneria di Porto Sergio Liardo, il Dott. Riccardo Giglio Capo di Gabinetto del Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, la Dott, Francesca Biondo direttore di Federpesca e la Dott. Marilena Fusco segretaria nazionale PescAgri – Cia che hanno introdotto i lavori con brevi ma appassionati interventi ai quali è seguito in un interessante dibattito moderato dall’Avv. Pasquale Bertone Vicepresidente dell’istituto Italiano di navigazione per le attività marittime.
Nel corso del dibattito il Dott. Paolo Marzio, Capo del Reparto Pesca Marittima del Comando Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera ha dissertato sul ruolo e sulle funzioni delle Capitanerie di Porto in materia di pesca ed ha evidenziato il valore delle guide di pesca non professionale ricreativa nell’ambito dell’ambiente marino e non solo: una pressoché nuova figura a livello professionale, quella del Fishing Guide, è quella poi descritta dal Dott. Fabio Cavalletto presidente dell’Associazione Guide professionali di Pesca che ha di fatto introdotto l’intervento del Dott. Vito Rubino, tour operator, il quale ha relazionato intorno alla possibilità di coordinare le attività della fishing guide con quella del tour operator al fine di possibilmente incrementare l’attività turistica in generale anche nell’ottica della sostenibilità ambientale.
Assolutamente interessante l’intervento del Dott. Andrea Tilli, commercialista e Membro del Consiglio Direttivo dell’Associazione Guide Pesca Professionali il quale ha illustrato le attuali difficoltà in materia di legislazione relativa alle barche da pesca proponendo anche alcune possibili soluzioni e, da ultimo, molto attuale, quanto rappresentato dal Gen.le di Brigata Emilio Errigo che ha posto in particolare evidenza come vengano gestite le problematiche emergenti dalla preclusione della pesca nelle aree marittime del SIN di Crotone, Cassano e Cerchiara di Calabria.
Gli argomenti descritti hanno consentito al pubblico presente di venire a conoscenza di alcuni elementi quali l’importanza del coordinamento tra appassionati di pesca da diporto, di pescatori professionali e di pescatori sportivi ed è anche emersa la proposta di coordinare in un unica dirigenza le loro attività in quanto sostanzialmente simili tra loro ma diversificate dall’elemento “ Guida Professionale “ che costituisce l’elemento di collegamento tra due attività sostanzialmente tra di loro non molto dissimili.