Ciao Fiorella, come stai oggi? Qual è stata l'ultima cosa che hai fatto prima di iniziare la giornata?
Ciao, bene grazie! Una bella colazione. Amo prendere tutto il tempo necessario per assaporare un buon caffè con un dolce. Dopodiché inizia una intensa giornata lavorativa.
Ricordi un momento divertente o insolito che ti è capitato durante uno dei tuoi corsi di pittura da bambina?
Si, in realtà ce ne sono molti! Ero la più piccola del gruppo e venivo considerata la mascotte Quello più insolito riguarda il momento in cui ho pasticciato una tela di grandi dimensioni su cui stava lavorando il maestro. Lui anziché arrabbiarsi, si mise a ridere e mi diede un foglio più grande di quello che avevo su cui colorare.
Quando non sei immersa nel mondo dell'arte e della scrittura, cosa ti piace fare per rilassarti?
Mi piace stare all’aria aperta, di solito faccio una bella passeggiata sul lungo lago oppure in un bel parco.
Se potessi trascorrere una giornata con un artista o scrittore, vivo o del passato, chi sceglieresti e perché?
Data la mia passione per l’arte in generale è molto difficile scegliere. Per la pittura Vincent Van Gogh mentre per la scrittura trascorrerei volentieri una giornata con Giovanni Verga. Con le mie opere cerco di trasmettere fenomeni attuali anche loro, tramite racconti e opere d’arte, sono riusciti a tramandare un pezzo di vita reale.
Qual è la tua canzone preferita da suonare al clarinetto o al pianoforte, e perché hai scelto proprio quel brano?
Rondò alla Turca di Mozart. Penso sia un inno all’allegria ed alla vita in generale.
Cosa provi quando vedi le tue opere esposte in una mostra o quando ricevi un premio per il tuo lavoro?
Devo dire che ci si sente gratificati, un’opera esposta ha raggiunto l’obiettivo per cui è stata creata: essere vista e commentata da un pubblico.
Parlando di ispirazioni, c'è un luogo o un viaggio che ha influenzato in modo significativo la tua creatività?
Si, amo molto Roma, per me è luogo di ispirazione, densa di opere d’arte e poesia a cielo aperto nonché la culla che ha ospitato molti Maestri importanti.
Se potessi descrivere il tuo stile artistico in tre parole, quali sarebbero?
Semplice, colorato, diretto.
LegalQuette è il tuo ultimo libro ed è stato selezionato per Casa Sanremo Writers 2024. Ci racconti di più su questo progetto e su cosa significa per te?
Legalquette, legalità e netiquette in rete, è l’opera che più rappresenta l’impegno alla divulgazione dell’educazione digitale. Spiega come si manifestano alcuni fenomeni distorti in rete e cosa fare per contrastarli. Tratta diverse curiosità e approfondisce tematiche di cui si ha poca conoscenza se non si è esperti del settore ma cerca anche di fornire informazioni utili su come proteggersi e come contrastare azioni di cyberbullismo.