Aurora ha quasi 18 anni, una famiglia che le vuole bene ed è molto brava a scuola. Ha un sacco di amici, con i quali condivide l’adolescenza e i primi amori, e il suo mondo interiore è fatto di grande sensibilità. Tutto questo è destinato a cambiare: al culmine di un periodo particolarmente infelice le viene riscontrata una malformazione cardiaca. E Aurora va in cortocircuito. Voci inquietanti le si annidano dentro per ricordarle ogni giorno che sarebbe stato meglio non essere mai nati. Cominciano le corse in ospedale, gli attacchi di panico e di ansia, fino al ricovero in una struttura per ragazzi come lei: quelli che non riescono più a stare al passo con il mondo.
Ilaria Brondo, classe ’90, vive a Quiliano, in provincia di Savona. Da sempre interessata all’argomento nel 2014 si laurea in Scienze della Comunicazione specializzandosi poi in Media Education.
Scrive da quando è bambina per mettere nero su bianco le sue emozioni. Questo è il suo primo romanzo.