Settima edizione del concorso per promuovere la cultura della pace tra le giovani generazioni. L’Anvcg - Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, insieme al Ministero dell’Istruzione, ha rinnovato una partecipata iniziativa rivolta alle scuole secondarie di primo e secondo grado per stimolare un percorso di riflessione, condivisione e confronto sulle drammatiche conseguenze della guerra e sulla necessità di conservare la memoria dei fatti del passato. Il concorso avrà come tema “1944-2024: le stragi e le violenze sui civili in Italia nella Seconda Guerra Mondiale e nei conflitti armati recenti” e inviterà i singoli alunni o le intere classi a presentare un proprio elaborato in forma di grafica, di video, di disegno o di scrittura entro la scadenza di giovedì 30 novembre, con i migliori che verranno proclamati e premiati in occasione della Giornata Nazionale delle Vittime Civili delle Guerre e dei Conflitti nel Mondo dell’1 febbraio 2024.
Questa iniziativa è promossa anno dopo anno dall’Anvcg come occasione per conservare la memoria delle vittime civili delle guerre e dei conflitti in tutto il mondo, andando a stimolare la costruzione della cultura della pace e del ripudio della guerra secondo i principi espressi dall’articolo 11 della Costituzione. Il tema scelto ribadisce il collegamento tra attualità e memoria storica, partendo dalle grandi guerre del ‘900 e dalle efferate stragi nazifasciste avvenute in Italia per arrivare ai tanti conflitti attualmente in corso con gravi conseguenze sulle popolazioni civili. Il concorso scolastico sarà presentato a livello nazionale dalle 10.30 di giovedì 28 settembre in un webinar aperto alle scuole con la presenza di storici e esperti di geopolitica che, con l’apporto di video-testimonianze di vittime civili di guerra, approfondiranno le tematiche al centro della settima edizione. La partecipazione all’incontro digitale è gratuita con iscrizioni dal portale dell’Anvcg, mentre per ottenere ulteriori informazioni è possibile contattare la sezione di Arezzo al numero 0575/21.790. «Il dramma della guerra è fortemente attuale - commenta Ulisse Domini, presidente provinciale dell’Anvcg, - e, di conseguenza, anche questo concorso mantiene ancora oggi un forte valore educativo e formativo nei confronti delle giovani generazioni. Il bando si focalizza sulle diverse forme di violenza bellica sui civili, per un approfondimento volto a tracciare un quadro storico generale e umano da cui far emergere le analogie tra vittime di ieri e di oggi».