DONNA A SUD: SECONDO APPUNTAMENTO CON IL FESTIVAL DI RETE AL FEMMINILE
Donna a Sud nasce nel 2011, quindi ormai ben 12 anni fa, come festival delle Culture al Femminile. Il festival, frutto di un’idea di Tiziana Magrì – direttrice artistica, progettista e giornalista tarantina – pone la sua attenzione sulle donne del sud e del Mediterraneo, coloro che sulle sponde del Mediterraneo vi sono nate o che vi sono giunte, quelle che sono dovute andare via e quelle che sono tornate, accomunate tutte, oltre che dall’origine mediterranea, da una caratteristica: il coraggio di lottare.
L’obiettivo era e rimane fare rete, dare alla donna la voce che a lungo le è stata sottratta, tracciare una rete di professioniste – e non solo – unite nel nome della parità di genere.
Proprio mantenendo fede a questi propositi, il team di Donna a Sud, è costituito interamente da donne professioniste che si sostengono e portano avanti il progetto con una visione comune.
Donna a Sud torna perciò a Taranto con nuovi importanti appuntamenti, parte entrambi della rete di Taranto Grand Tour, con cui Donna a Sud collabora e fa rete per portare lustro al territorio. Una squadra di professionisti e persone a cui stanno a cuore le sorti della città e che si impegnano, quotidianamente, per essa e per una nuova fruizione dei luoghi in stretta connessione con percorsi esperienziali e di conoscenza.
Gli appuntamenti di Donna a Sud sono dedicati alla memoria delle donne vittime di violenza e pertanto le sue postazioni saranno distinte da un drappo rosso. Un fenomeno, quello della violenza e dei femminicidi, che stenta a diminuire. Ancora oggi, purtroppo, le percentuali sono da bollettino di guerra ed è proprio per questa ragione che Donna a Sud vuole continuare la sua opera di sensibilizzazione e divulgazione. Chiunque volesse contribuire e condividere notizie da Donna a Sud, può farlo con l’hashtag #nessunadinoi
SECONDO APPUNTAMENTO
Il secondo appuntamento, dal titolo “Esordio. dialoghi: corpo, intelletto e polis”, di Donna a Sud si terrà in data 12 agosto, presso Palazzo Galeota, via Duomo, centro storico di Taranto.
Inizio previsto alle ore 20.00.
ORE 20:00
A seguire, l’autrice e antropologa tarantina Cristina Cassese con “Il bello che piace”. Dialoga con l’autrice: Angelo Di Leo, giornalista.
<<Il bello che piace. Antropologia del corpo in 10 oggetti è il titolo del libro di Cristina Cassese, edito Enrico Damiani Editore, un saggio per scoprire i molteplici significati delle pratiche di cura del corpo attraverso dieci oggetti d’uso quotidiano.
“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace” è un proverbio che conosciamo
tutti e che spesso usiamo per giustificare i nostri gusti individuali. Ma “ciò che piace”
non è così soggettivo, anzi, spesso corrisponde a uno o più modelli di conformità estetica definiti dalle società in cui viviamo. […] Attraverso dieci oggetti d’uso quotidiano (specchio, spazzola, rasoio, lavatrice, profumo, rossetto, bilancia, tacchi, tatuaggio, carta igienica), Cristina Cassese analizza le tante declinazioni della bellezza in epoche e culture diverse>>.
ORE 20:45
Ritorna l’iniziativa “Future: le ragazze non si fermano”, con la presenza della campionessa olimpica da record Francesca Semeraro, nata a Locorotondo (TA), con cui si parlerà di donne nello sport, delle difficoltà che si possono incontrare lungo il cammino e degli spazi che Taranto riserva ai giovani sportivi. Dialoga con la campionessa: Rosaria Scialpi, scrittrice.
ORE 21:15
La serata prevede un tavolo di approfondimento al femminile e che dà il titolo alla serata “Esordio. Dialoghi sul corpo, intelletto e polis”.
A intervenire:
Rosa D’Amato, europarlamentare
Antonaeta Dimitrova, diplomatica
Ida Chiatante, fashion designer
Silvia Gravilli, ricercatrice ed esperta in comunicazione
Mariella Bruno, psicologa e psicoterapeuta
Silvia Polidori, avvocata al Parlamento europeo e poetessa
Modera: Tiziana Magrì, pr giornalista e founder di Donna a Sud