Che ci fa il sax raffinato di Alessandro Scala nel progetto pop “Io sono un Boomer”? E’ lo stesso sassofonista ravennate a spiegarlo: “Sul piano stilistico - ammette - non è un brano che rientra nei miei soliti repertori, ma la musica è musica e allora non ci trovo nulla di strano nell’uscire dai miei abituali canovacci e sperimentare qualcosa di nuovo. E’ stato un amico a chiedermi di partecipare a questo progetto e, dunque, mi sono messo a disposizione con grande entusiasmo”.
E così, nel nuovo tormentone firmato dall'etichetta riminese Olè Music Records, oltre ad un corpo di ballo di altissimo profilo, ci sarà anche il celebre musicista sassofonista e compositore ravennate, uno degli artisti più apprezzati della scena jazz italiana che ha collaborato con alcuni dei massimi esponenti internazionali, come Fabrizio Bosso, Flavio Boltro, Marco Tamburini, Roberto Gatto, Bob Moses, Steve Lacy, Lorenzo Tucci, Nigel Price, Gianluca Petrella, Mario Biondi, Cheryl Porter, Rosalia De Souza, Leo Corradi, Max Ionata, Renato Sellani, Gegè Munari e molti altri.
Del resto, non è la prima volta che Scala abbandona la confort-zone dei suoi repertori per cimentarsi in nuovi generi musicali che spaziano dal jazz alla bossanova, dal funk al blues fino al pop: “Anche se parliamo di un prodotto discografico diverso rispetto ai miei standard - dice - ho trovato una produzione molto professionale con artisti e competenze di alto profilo. Mi auguro dunque che il progetto possa avere successo e che quest’estate il brano ‘Io sono un boomer’ diventi il nuovo tormentone”.