L’attestazione SOA, o attestazione di Qualificazione per la Partecipazione alle Gare d'Appalto, è un documento che viene rilasciato dalle Organizzazioni di Qualificazione accreditate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Questo documento viene richiesto per partecipare alle gare d'appalto per lavori pubblici o per lavori privati, ma in particolare per l'accesso ai bonus fiscali per l'edilizia.
L'obbligo di attestazione SOA è stato introdotto come ulteriore garanzia di trasparenza e per limitare l'accesso ai bonus solamente a imprese che rispettano determinati requisiti. In questo modo si va a verificare l'idoneità dell'impresa, basata anche sui lavori svolti negli ultimi anni. A partire da luglio 2023, infatti, i lavori che superano una determinata soglia di costo potranno essere affidati solo a imprese che hanno ottenuto l'attestazione SOA.
Per ottenere la SOA, l'impresa deve essere registrata presso il Registro delle Imprese e deve esibire una serie di requisiti come la trasparenza fiscale, la capacità tecnica ed economica, i requisiti sui lavoratori e sugli strumenti. Inoltre, l'impresa deve essere in regola con i contributi previdenziali e assistenziali dei lavoratori.
Durante il periodo di transizione, che termina il primo luglio 2023, le imprese possono adoperarsi per sottoscrivere un contratto con un ente autorizzato alla certificazione SOA. Questo documento deve essere rinnovato ogni tre anni, a condizione che l'impresa continui a soddisfare i requisiti richiesti.
In sintesi, l'attestazione SOA è un importante strumento per garantire trasparenza e qualità nel settore edilizio, limitando l'accesso ai bonus fiscali solamente a imprese idonee. Questo documento è obbligatorio a partire da luglio 2023 per le imprese che vogliono partecipare alle gare d'appalto o accedere ai bonus fiscali per l'edilizia.
Attestazione SOA: quando è obbligatoria per le imprese
L'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese italiane che intendono partecipare a gare pubbliche per lavori di costruzione, manutenzione e produzione di beni. L'attestazione è rilasciata da un organismo certificato SOA (Organismo di Attestazione della Qualificazione) che verifica che l'impresa abbia i requisiti di qualificazione necessari per lavorare in un determinato ambito.
Le imprese devono presentare domanda all'organismo certificato SOA, allegando la documentazione richiesta e dimostrando di possedere le capacità tecniche, economiche e organizzative richieste per lavorare nell'ambito specifico. Una volta ottenuta l'attestazione SOA, l'azienda può partecipare alle gare pubbliche.
Attestazione SOA: dal 1° gennaio 2023 scatta il nuovo obbligo
A partire dal 1° gennaio 2023 scatta l'obbligo per le imprese appaltatrici di dotarsi di una attestazione SOA (Organismo di Qualificazione dei Soggetti Aggiudicatari di Lavori Pubblici) per poter partecipare alle gare d'appalto indette dalle Pubbliche Amministrazioni.
L'attestazione SOA è una certificazione rilasciata da un organismo specializzato che attesta la qualificazione di un soggetto come operatore economico nell'ambito dei lavori pubblici. Le aziende che partecipano alle gare d'appalto dovranno quindi dimostrare di essere in possesso di una certificazione SOA relativa alla categoria di lavoro richiesta nella gara d’appalto.
La certificazione è rilasciata in base ai requisiti tecnico-professionali e morali del richiedente. Una volta ottenuta, l'attestazione ha validità triennale e deve essere aggiornata ogni tre anni.
L'obbligo di dotarsi di una attestazione SOA è stato introdotto per garantire una maggiore trasparenza e correttezza nell'ambito delle gare d'appalto, per tutelare i soggetti coinvolti e per evitare possibili frodi.
Bonus edilizi 2023 e obbligo SOA: tutto quello che devi sapere
La SOA (Sistema di qualificazione degli operatori economici) è un documento che certifica la qualificazione di un'impresa rispetto ai requisiti di qualificazione richiesti per prendere parte alla procedura di aggiudicazione di un appalto pubblico.
A partire dal 2023, l'obbligo di presentare l'attestazione SOA sarà esteso a tutti i settori, inclusi quelli che non sono ancora stati coperti dall'obbligo di attestazione SOA.
L'obbligo è stato introdotto con l'obiettivo di garantire maggiore trasparenza e tracciabilità nei processi di aggiudicazione degli appalti pubblici. Per ottenere la SOA, le imprese devono soddisfare determinati requisiti previsti dalla normativa atte a dimostrare la competenza professionale, l'indipendenza, la solidità patrimoniale, l'adeguatezza tecnica, l'esperienza e la capacità tecnica ed organizzativa. Inoltre, dal 2023 la SOA dovrà essere rinnovata con periodicità biennale, per consentire alle imprese di mantenere aggiornata la propria qualificazione.
Per poter beneficiare dei vantaggi dell'attestazione SOA, le imprese dovranno inoltre assicurarsi di soddisfare tutti i requisiti previsti dalla normativa e di presentare tutti i documenti necessari per dimostrare la loro idoneità.
Per aiutare le imprese a soddisfare tutti i requisiti richiesti, sono state create delle piattaforme online che offrono servizi di consulenza e supporto per l'ottenimento dell'attestazione SOA. Inoltre, sono stati istituiti alcuni centri specializzati che offrono consulenza e assistenza per la presentazione dei documenti necessari per l'ottenimento dell'attestazione SOA.
Novità Superbonus 2023: tra general contractor, contratto di appalto e attestazione SOA
Il Superbonus del 2021 prevede la possibilità di accedere ad alcune agevolazioni fiscali in caso di lavori di riqualificazione energetica. Per poter usufruire del Superbonus 2023, una nuova normativa prevede l'obbligo di un contratto di appalto per lavori di riqualificazione energetica.
Tale contratto deve essere stipulato tra un general contractor, cioè una ditta specializzata nel settore, e il proprietario dell'immobile. Il general contractor si occuperà di gestire tutte le fasi del lavoro, dall'individuazione dell'impresa esecutrice fino all'ottenimento della SOA (Servizio di Organizzazione Acustica).
Inoltre, per poter usufruire del Superbonus, il general contractor deve essere in possesso di un'attestazione SOA, che certifica che i lavori sono stati eseguiti a regola d'arte.
Tale attestazione può essere ottenuta da un ente abilitato e deve essere corredata da una relazione tecnica che dimostri l'efficienza energetica dell'intervento, in modo da garantire la piena soddisfazione dei requisiti di legge. In conclusione, il Superbonus 2023 prevede l'obbligo di stipulare un contratto di appalto tra il proprietario dell'immobile e un general contractor, e di ottenere un'attestazione SOA certificata da un ente abilitato.
Domande
1 - Come ottenere attestazione soa?
L'attestazione SOA è un documento che attesta la capacità di un'impresa di eseguire lavori pubblici in conformità con le norme in materia.
Per ottenere l'attestazione SOA è necessario registrarsi presso la Camera di Commercio, verificare i requisiti, presentare la richiesta presso l'ente certificatore, fornire la documentazione richiesta e superare un eventuale sopralluogo. Con l'attestazione SOA, l'impresa potrà partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici e dimostrare la propria capacità di eseguire questi lavori in modo conforme alle norme.
Ecco come ottenere l'attestazione SOA:
- Registrazione presso la Camera di Commercio: la prima tappa è la registrazione dell'impresa presso la Camera di Commercio competente per territorio.
- Verifica dei requisiti: l'impresa deve verificare di avere i requisiti richiesti dalla normativa per ottenere l'attestazione SOA. Questi requisiti riguardano sia la struttura aziendale che le capacità tecniche ed economiche dell'impresa.
- Richiesta di attestazione: una volta verificati i requisiti, l'impresa può presentare la richiesta di attestazione presso l'ente certificatore SOA.
- Verifica dei documenti: l'ente certificatore verificherà la documentazione presentata dall'impresa, che deve essere conforme alle norme e complete di tutti i dati richiesti.
- Effettuazione di un sopralluogo: l'ente certificatore può effettuare un sopralluogo presso la sede dell'impresa per verificare la sussistenza dei requisiti.
- Rilascio dell'attestazione: se l'impresa soddisfa tutti i requisiti, l'ente certificatore rilascerà l'attestazione SOA.
2 - Come verificare l'attestazione soa?
Esistono diversi modi per verificare l'attestazione SOA di un'impresa, tra cui il sito web dell'ente certificatore, la Camera di Commercio, la richiesta diretta all'impresa e il sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Verificare l'attestazione SOA è importante per garantire che l'impresa sia in grado di eseguire lavori pubblici in modo conforme alle norme e per verificare la sua idoneità a partecipare a gare d'appalto.
Vediamo come verificare l'attestazione SOA di un'impresa:
- Verifica tramite il sito ufficiale SOA: il primo modo per verificare l'attestazione SOA di un'impresa è attraverso il sito web ufficiale dell'ente certificatore SOA. Solitamente, questo sito offre una sezione per la verifica dell'attestazione, dove è possibile inserire il nome dell'impresa o il numero di registrazione.
- Verifica presso la Camera di Commercio: un altro modo per verificare l'attestazione SOA è recandosi presso la Camera di Commercio competente per territorio. Questa camera conserva un registro delle imprese iscritte e delle loro attestazioni SOA.
- Richiesta di informazioni all'impresa: è possibile chiedere all'impresa di fornire una copia della propria attestazione SOA. In questo modo, è possibile verificare direttamente la validità del documento.
- Verifica presso il sito web del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblica sul proprio sito web l'elenco delle imprese che hanno ottenuto l'attestazione SOA.
- Verifica SOA portale ANAC
3 - Quando è obbligatoria l'attestazione soa?
L'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese che vogliono partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici con importo superiore alle soglie stabilite, per i lavori pubblici con soggetto affidante pubblico e per i lavori pubblici eseguiti in regime di subappalto. L'obbligo dell'attestazione SOA ha lo scopo di garantire che le imprese che eseguono lavori pubblici siano idonee e qualificate e che i lavori pubblici vengano eseguiti in modo conforme alle norme e alle leggi.
Vediamo quando è obbligatorio ottenere l'attestazione SOA:
- Gare d'appalto per lavori pubblici: l'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese che vogliono partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici, come ad esempio la costruzione di edifici, strade, ponti e infrastrutture simili.
- Lavori pubblici con importo superiore alle soglie stabilite: l'obbligo dell'attestazione SOA dipende dall'importo del lavoro pubblico. Le soglie di importo sono stabilite dal Decreto Legislativo 50/2016 e sono soggette a variazioni periodiche.
- Lavori pubblici con soggetto affidante pubblico: l'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese che eseguono lavori pubblici per soggetti affidanti pubblici, come ad esempio comuni, regioni, stato e altre amministrazioni pubbliche.
- Lavori pubblici in regime di subappalto: anche le imprese che eseguono lavori pubblici in regime di subappalto devono essere in possesso dell'attestazione SOA.
4 - Attestazione soa quando serve?
La SOA è necessaria per le imprese che vogliono partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici con importo superiore alle soglie stabilite, per i lavori pubblici con soggetto affidante pubblico e per i lavori pubblici eseguiti in regime di subappalto. L'obbligo dell'attestazione SOA ha lo scopo di garantire che le imprese che eseguono lavori pubblici siano idonee e qualificate e che i lavori pubblici vengano eseguiti in modo conforme alle norme e alle leggi.
- Gare d'appalto per lavori pubblici: l'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese che vogliono partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici, come ad esempio la costruzione di edifici, strade, ponti e infrastrutture simili.
- Lavori pubblici con importo superiore ai soglie stabilite: l'obbligo dell'attestazione SOA dipende dall'importo del lavoro pubblico. Le soglie di importo sono stabilite dal Decreto Legislativo 50/2016 e sono soggette a variazioni periodiche.
- Lavori pubblici con soggetto affidante pubblico: l'attestazione SOA è obbligatoria per le imprese che eseguono lavori pubblici per soggetti affidanti pubblici, come ad esempio comuni, regioni, stato e altre amministrazioni pubbliche.
- Lavori pubblici in regime di subappalto: anche le imprese che eseguono lavori pubblici in regime di subappalto devono essere in possesso dell'attestazione SOA.
5 - Chi deve avere l'attestazione soa?
La SOA è obbligatoria per le imprese che eseguono lavori pubblici con importo superiore alle soglie stabilite, per le imprese che partecipano a gare d'appalto per lavori pubblici e per le imprese che eseguono lavori pubblici in regime di subappalto. L'attestazione SOA ha lo scopo di garantire che le imprese che eseguono lavori pubblici siano idonee e qualificate e che i lavori pubblici vengano eseguiti in modo conforme alle norme e alle leggi.
Vediamo chi è tenuto ad avere l'attestazione SOA:
- Imprese che eseguono lavori pubblici: la SOA è obbligatoria per le imprese che eseguono lavori pubblici con importo superiore alle soglie stabilite dal Decreto Legislativo 50/2016. Queste imprese devono dimostrare di possedere la qualificazione e l'idoneità per eseguire i lavori pubblici.
- Imprese che partecipano a gare d'appalto per lavori pubblici: la SOA è necessaria per le imprese che vogliono partecipare a gare d'appalto per lavori pubblici. Questo documento serve a dimostrare che l'impresa possiede la qualificazione e le capacità tecniche e finanziarie per eseguire i lavori pubblici.
- Imprese che eseguono lavori pubblici in regime di subappalto: anche le imprese che eseguono lavori pubblici in regime di subappalto devono possedere l'attestazione SOA. Questo documento dimostra che l'impresa ha la qualificazione e le capacità tecniche e finanziarie per eseguire i lavori pubblici in regime di subappalto.
Fonte notizia
qualificagroup.it consulenza attestazione-soa-per-le-imprese-edili