Le luci dell'albero di Natale si sono spente nel momento in cui abbiamo ricevuto la notizia: Loredana Gaudiosi, Delegata campana delle Amirine, non ce l’ha fatta. Ci ha lasciato durante la notte della Vigilia del Santo Natale, a soli 44 anni e abbiamo dovuto accettarlo perché non si può fare altro, non si può ritardare il confronto diretto con la cruda realtà. Le sue condizioni erano gravi da un mese, ma contrariamente ad ogni logica continuavo a sperare in una miracolosa ripresa, data la sua giovane età. Alla fine la sorte ha prevalso negando ogni aspettativa a chi, come me, sognava di poterla riabbracciare.
Loredana era, per la Campania tutta, il sorriso dell'A.M.I.R.A. (Associazione Maître Italiani Ristoranti & Alberghi): sempre presente agli incontri dei soci/ie, attiva e attenta ai particolari, accoglieva ricordando i nomi di tutti e tutte. I suoi modi erano sempre gentili, incarnavano i valori dell'ospitalità accanto al suo Dario Duro fiduciario dell’A.M.I.R.A al quale si era unita in matrimonio solo poco più di quattro anni addietro. sezione Napoli-Campania. Donna perfetta che mai passava inosservata: con il suo fisico da modella e l'abbigliamento impeccabile, si distingueva in ogni occasione per eleganza, portamento, buon gusto. Sapeva cogliere la bellezza degli ambienti raffinati: notava le luci soffuse, il tovagliato accurato, la cristalleria sulla bella tavola. Al buffet sceglieva senza esitare: preferiva il salato al dolce, la leggerezza ai “pastrocchi”.
Sapeva con il suo sorriso catturare la simpatia di chi le stava vicino; ridevamo molto quando eravamo insieme: piccoli imprevisti o degli eventi inaspettati scatenavano la nostra ilarità e una spontanea complicità. Loredana ridimensionava i problemi o le situazioni complesse con una battuta di spirito.
Sensibile e altruista, aveva sempre parole di conforto per tutti. Ci sentivamo spesso per avere notizie dei rispettivi anziani genitori e ci davamo forza reciprocamente: “Vedrai che tua mamma supererà anche questa, presto starà meglio… ", così mi ripeteva. Loredana aveva una fede vivida che la portava ad essere fiduciosa ed ottimista. Era una figlia, sorella e zia premurosa e amorevole verso tutti i suoi cari. Moglie attenta e sempre presente, Loredana sosteneva il suo Dario in ogni circostanza.
Mi mancherai, ci mancherai, Loredana, non sarà facile abituarsi alla tua assenza.
Ti immagino alle prese con il tuo primo Natale celeste: di sicuro l’albero che addobberai sarà il più scintillante, o meglio chic, come dicevi tu. E da quaggiù, nel cielo stellato di fine dicembre ti rivedrò: sei la stella più luminosa, mia dolce Loredana.
Isabella Sorgente
Delegata Nazionale Amirine