L’alpino di Gressoney ha firmato un accordo con il conosciuto brand leader nel settore della fornitura di infotainment per auto di lusso.
Beitostolen, Norvegia – 08 Dic. 2022 • Soffia un vento di novità nell’universo DEFAST: il non ancora trentenne alpino del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha raggiunto l’accordo per la stagione 2022-23 con ART Advanced Solution, brand che lo accompagnerà per le prossime prove di Coppa del Mondo.
Ovviamente sono inclusi nel programma anche il Tour de Ski, che si concluderà in Val di Fiemme e i Campionati del Mondo di Planica, in Slovenia, ovvero gli obiettivi principali del fondista azzurro.
Leader italiano nella fornitura di sistemi di infotainment per auto di lusso, ART è infatti il riferimento del settore nello sviluppo di soluzioni tecniche all’avanguardia posizionandosi al fianco dei principali produttori di auto sportive di lusso. ART nel tempo, pur partendo da piccole dimensioni, è stata in grado di vincere grandi sfide con impegno, passione, professionalità e competenza.
«Sono felicissimo – dice Francesco – di affiancare il mio nome al loro, di fatto già nella prova di Lillehammer dello scorso week-end avevo il logo ART sul berretto in gara. Sono orgoglioso di questa nuova collaborazione e ovviamente spero di dare loro la giusta visibilità in ambito internazionale».
Dopo il buon esordio a Ruka, in Finlandia, De Fabiani ha corso a Lillehammer mostrando una buona condizione soprattutto nella 20 Km mass start in classico «nonostante – aggiunge il fondista – su quel tipo di pista fosse davvero difficile fare selezione, ho chiuso a meno di 10 secondi dai primi in una pista stretta e dai dislivelli limitati dove era pressochè impossibile sorpassare».
La stagione continua – Francesco si trova già a Beitostolen – dove nel prossimo week-end ci saranno ancora 3 giorni di gare: «Venerdì c’è una sprint, ma aspetterò il sabato per mettere il pettorale nella 10 Km in classico con partenza a cronometro, mentre spero di essere della partita anche domenica nella staffetta mista (uomo-donna in classico – uomo-donna in tecnica libera), visto che da sempre amo questo genere di competizioni a squadre».
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Ufficio Stampa di Francesco De Fabiani
Redatto da Paolo Mei
Tradotto da Nicolò Caneparo