Ad accogliere i 33 allievi, il titolare del frantoio Cosimo Vitale e Annamaria Moliterni che assieme alle insegnanti Isabella Narciso, Emanuela Vizziello, Paola Matera ed Antonella Terranova hanno accompagnato gli alunni in un tour conoscitivo del processo di produzione dell’olio extravergine di oliva.
I piccoli ospiti hanno visitato il magazzino dove vengono stoccate le olive appena raccolte, in grandi casse, e la pesa del frantoio dove vengono misurate prima di passare al processo di trasformazione. Il tour è continuato nell’area operativa del processo produttivo dove avviene il carico delle olive nella tramoggia che le porta prima alla defogliazione, prosegue con il lavaggio e si chiude con la frangitura che trasforma le olive in pasta. Gli alunni a questo punto sono stati inebriati dall’intenso odore di pasta di olive derivante dalla parte finale del percorso che li ha condotti alla scoperta del processo di gramolazione, separazione ed estrazione dell’olio extravergine di oliva che si chiude con il riempimento di fusti e lattine.
I bambini spinti dall’effetto novità hanno concluso il tour con mille domande al titolare Cosimo Vitale, per meglio comprendere la differenza fra un frantoio tradizionale con macine a pietra e torchio e il frantoio moderno a ciclo continuo. L’aspetto sicuramente più apprezzato da alunni e maestre è stata la degustazione dell’olio extravergine di oliva del frantoio direttamente su una fetta di pane fresco di Matera, il tutto a metro zero.
“Credo che sia stata un’esperienza memorabile per molti bambini – afferma Cosimo Vitale titolare del frantoio – soprattutto perché si fa riscoprire da piccoli il valore dei prodotti e i sacrifici che ci sono dietro una goccia di olio. Nei prossimi mesi organizzeremo altri experience tour, su prenotazione, per scuole, aziende, o appassionati che vogliono scoprire il mondo del frantoio e vivere da vicino tutto il processo di produzione dell’olio extravergine di oliva di Matera”.