Un incontro di sensibilizzazione e informazione sulla fibromialgia. L’occasione sarà fornita dalla Giornata Mondiale della Fibromialgia di giovedì 12 maggio quando si terrà un confronto su una “malattia invisibile” che colpisce il 2% della popolazione italiana e che, solo ad Arezzo, interessa circa duemila cittadini. L’appuntamento, a partecipazione libera e gratuita, sarà alle 18.30 nei locali della Misericordia dove ha sede la neonata sezione di Arezzo della AISF - Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica che ha promosso l’incontro insieme all’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi.
“Parliamo di fibromialgia” sarà il tema della relazione tenuta dalla dottoressa Lucia Fusconi, medico reumatologo e referente medico della AISF, volta a fare chiarezza su sintomi, diagnosi e terapie di una patologia cronica e invalidante, caratterizzata da difficoltà nell’individuazione e nel trattamento dal momento che colpisce diverse parti del corpo e che ha origine da più fattori (biologici, psicologici, sociali e ambientali). Questa complessità richiede un approccio integrato e multidisciplinare per una riabilitazione fisica e psicologica del paziente fibromialgico che faccia affidamento sulla collaborazione di più figure professionali quali il medico di medicina generale, il reumatologo, il gastroenterologo, il ginecologo, il neurologo, il fisioterapista, il nutrizionista e lo psicologo.
L’incontro organizzato per la Giornata Mondiale della Fibromialgia fornirà anche l’occasione per presentare le attività della AISF Arezzo che è nata a gennaio per veicolare informazioni e per sviluppare progetti che, nell’ambito dell’assistenza sanitaria, possano rispondere ai bisogni delle persone affette da questa malattia. La rappresentante dei pazienti Laura Contenti, il tesoriere Federico Cioni e la referente alla comunicazione Selene Ciancagli contribuiranno a illustrare le finalità di questa associazione che, collegata alla AISF nazionale e punto di riferimento per il territorio della Toscana Sud-Est, è orientata alla promozione di occasioni di autoaiuto e di approfondimento attraverso incontri periodici di formazione e di confronto che faranno affidamento sulla presenza di specialisti in diversi ambiti sanitari. L’evento avverrà nel rispetto delle normative Covid; per informazioni è possibile rivolgersi al numero 0575/91.51.340. «La Giornata Mondiale della Fibromialgia - spiega la dottoressa Fusconi, - vuole essere innanzitutto una giornata per “rendere visibile l’invisibile”: questa patologia è di difficile individuazione e diagnosi, dunque l’incontro alla Misericordia permetterà di muovere un primo passo per sensibilizzare, per informare e per contribuire alla sua conoscenza».