Il
mercato del lavoro aveva subito un brusco rallentamento a causa della pandemia. Per fortuna la ripresa è dietro l'angolo, in virtù di previsioni incoraggianti per quanto riguarda le prospettive di nuove assunzioni da parte delle imprese per il 2022. Ma quali saranno le professioni, nello specifico, più ambite da parte delle aziende? Di sicuro possedere skills in ambito digitale potrà costituire un grande vantaggio rispetto alla concorrenza, in un contesto italiano che presenta ancora un vistoso gap rispetto soprattutto ai paesi scandinavi.
Secondo analisi stimate dalla piattaforma LinkedIn, il social network principale per la diffusione di contenuti sul mercato del lavoro con ben 16 milioni di utenti in Italia e 800 milioni nel mondo, le professioni più ricercate per il nuovo anno riguarderanno nello specifico quasi esclusivamente il settore digital, come al solito elemento trainante del mercato dell'occupazione degli ultimi anni. Le figure specializzate in ambito della cyber security, oltre a professioni incentrate sulla corretta analisi e gestione dei dati aziendali (Data management e Data scientist) saranno sicuramente i lavori digitali più richiesti per il 2022.
Più in generale, l'ecosostenibilità e la digitalizzazione saranno gli argomenti cardine per il prossimo decennio, in un contesto in continuo sviluppo che necessiterà di figure professionali altamente specializzate. E' proprio la specializzazione che ormai, infatti, sembra davvero fare la differenza sul mercato del lavoro. Oltre alle figure tecniche e specializzate in ambito digitale, spiccano anche ruoli nell'ambito delle risorse umane come il Talent Acquisition Specialist e l'Analista risorse umane, sempre più in evoluzione e tra le professioni più richieste dal mercato.