“Il 2021 non è stato un anno qualsiasi ma un anno importante, , perché è il decimo dalla fondazione della nostra azienda”, ha dichiarato Giuseppe Anguilla, ceo della Jakin sa, di Bioggio (Lugano), società specializzata in gestioni di reti di informatori scientifici del farmaco-isf, anche in Italia.
Una cerniera col mondo medico
Si tratta di una realtà che mette al servizio di grandi realtà dell’industria farmaceutica una rete di oltre 300 professionisti in grado di fornire un raccordo importante con medici di medicina generale e specialisti, cui riporta costantemente gli aggiornamenti sui medicinali, le novità dal mondo della ricerca farmacologica e da quello della regolazione del farmaco. Interlocutori professionali altamente qualificati, in grado di dialogare costantemente col mondo medico. Una professionalità, aveva raccontato proprio a NellaNotizia.net, che sarà centrale anche nella sanità degli anni a venire.
“Siamo stati una start-up di fatto”, ha ricordato Giuseppe Anguilla, “non tecnologica come quelle attuali ma basata sulla competenza e sull’esperienza di tanti professionisti. Una realtà imprenditoriale con un percorso di costruzione tutt’altro che semplice e che ha richiesto studio ma anche molto capacità di visione. Un cammino che ho avuto modo di raccontare ad About Pharma . Un anno in cui abbiamo voluto tornare spesso a quell’inizio e alla passione, la volontà, l’impegno che lo hanno caratterizzato, creando momenti di ritrovo, anche virtuali: 10 eventi a partire dal 10 marzo, che hanno scandito i nostri 10 anni.
Una riflessione che ha accompagnato tutto il 2021″, ha continuato Giuseppe Anguilla, “anche con un’immagine, un logo: un logo per ricordare, un logo per guardare al futuro.Un marchio semplice ma elegante, dove la cifra, 10, è racchiusa in un cerchio, col suffisso di ‘decimo’ reso col ‘th’ inglese, a ricordare la vocazione internazionale della società, confermata dalla parola “anniversary” che sovrasta il nome della compagnia.
Un elemento grafico che ha accompagnato la nostra comunicazione ed è stato sarà declinato in tutti gli strumenti di dialogo con l’esterno, dai partner ai clienti, ai fornitori, oltre naturalmente nelle numerose occasioni di ripresa dell’anniversario stesso. Un marchio che ha fatto memoria del lavoro fatto e di quello da fare, che racconta l’azienda e i professionisti che le danno vita”.
I protagonisti, le loro voci
E non poteva mancare, naturalmente, proprio la testimonianza di questi professionisti.
“Idealmente ne abbiamo scelti tre”, ha confermato Giuseppe Anguilla, “una veterana, per così dire, come la nostra vice-presidente Paola Spagnolo, una giovanissima come Luidovica Fringuello, la più giovane della nostra squadra, voce della freschezza e dell’entusiasmo del gruppo, e un field manager di grande esperienza, come Loris Ferrari, testimone dell’importanza della fiducia per lavorare al meglio con il proprio gruppo. Uno spaccato della qualità e dei valori del nostro capitale umano.
Tutti interpreti, in diversa maniera, dei principi che fanno parte del metodo di lavoro di Jakin e che hanno contribuito, negli anni, a far crescere il Gruppo, affrontando le difficoltà, non ultima quella del Covid 19.
Un anno di memoria”, ha concluso Giuseppe Anguilla, “utile a capire chi siamo, da quali valori siamo nati, su quali competenze abbiamo fondato il nostro lavoro e quali passioni ci hanno guidato. E ci guideranno ancora”.