Microscopico e potenzialmente un bersaglio del trattamento antitarlo: dalle montagne del Madagascar arriva la scoperta, tutta italiana, di un nuovo coleottero tropicale, ovvero il Goudotostes Angelii. Presente negli ambienti umidi delle foreste pluviali dell’isola africana, questo insetto è stato scoperto dall’entomologo bresciano Alberto Ballerio, setacciando le foglie cadute e utilizzando apposite trappole.
Appartenente ai “Cerantocantini”, sottofamiglia degli Hybosoridae, facente parte a sua volta della grande famiglia di coleotteri Scarabeidei, esso ha dimensioni davvero minuscole (appena 5 mm). A colpire è la sua capacità di mimetizzarsi. Fino alla sua scoperta, infatti, questo microorganismo veniva facilmente confuso con semi di piante o detriti, e questo grazie alla sua capacità di chiudersi al punto da assumere la forma di una piccolissima sfera.
Non è ancora chiaro se il Goudotostes Angelii possa essere classificato come tarlo del legno, nonostante il suo habitat ideale fossero le piante e gli alberi della foresta tropicale.
Fonte notizia
www.trattamentoantitarlo.net