I viaggi in moto: come organizzarsi al meglio
I viaggi in moto, per gli appassionati, rappresentano un’avventura ricca di emozioni e davvero unica.
Che si tratti di un viaggio lungo o anche breve, è importante tenere a mente qualche consiglio onde evitare situazioni spiacevoli.
I consigli per un buon viaggio in moto
L’estate è il periodo migliore per fare dei bei viaggi con la propria moto.
Solo chi ha provato può capire il senso di libertà che si prova quando si esplorano nuovi luoghi in sella alla propria moto.
Questo tipo di esperienza, permette di immergersi totalmente nell’ambiente circostante e permette di vivere le emozioni in modo più intenso, con tutti i sensi coinvolti.
Purtroppo per gli amanti dell’improvvisazione, un viaggio in moto non è qualcosa che si possa improvvisare più di tanto.
Infatti per godersi fino in fondo un’esperienza di questo tipo serve attrezzarsi bene e avere piccole accortezze. Ecco alcuni consigli per rendere i viaggi più piacevoli e sicuri.
Come ci si veste?
Ovviamente questa domanda pare banale, ma non lo è. Bisogna procurarsi abiti adeguati da motociclisti, e soprattutto vestirsi a cipolla!
È sconsigliato scegliere un abbigliamento casual o, ancora peggio, con ampie zone del corpo lasciate scoperte.
E’ importante coprirsi e procurarsi le adeguate protezioni, specialmente quando vogliamo percorrere lunghe distanze.
Quindi scegliere l’abbigliamento tecnico e specifico non dovrebbe essere un optional.
Come scegliere il casco?
Vi sono tre tipologie di casco di cui è necessario conoscere l’esistenza: jet, modulare e integrale.
La domanda che potresti porti è: meglio la leggerezza e l’ampiezza del campo visivo, la versatilità oppure la sicurezza a ogni costo?
Scegliere un modello oppure un altro è una questione personale.
L’importante è pensare prima di tutto al comfort. Anche perché se dobbiamo fare viaggi che durano ore, il casco deve calzare bene, essere adeguatamente ventilato e silenzioso. Non sottovalutate l’utilità della visiera parasole integrata. È una vera benedizione così come i sistemi di anti-appannamento.
Il bagaglio
Lo spazio che avrete a disposizione è poco quindi va sfruttato al meglio. Il bagaglio deve essere fissato saldamente e deve essere facilmente accessibile in caso di necessità. Attenzione anche a come si distribuisce il peso, che deve restare il più possibile in basso e vicino al baricentro della moto. L’opzione migliore è rappresentata dalle borse laterali con l’aggiunta di una borsa da serbatoio o di una sacca impermeabile sulla sella, se si è da soli.
L’andatura corretta
Ogni caso è differente poiché ogni moto ha la sua velocità ideale. Sarebbe consigliabile tenere medie non troppo elevate. Anche perché una moto carica è meno agile, ha frenate più lunghe e ha reazioni meno omogenee.
Inoltre, una guida troppo sportiva incide sia sui consumi ma anche sulle nostre energie. Infatti a causa delle numerose vibrazioni, a lungo andare, potrebbe risultare molto stancante.
Quindi l’andatura migliore bisognerebbe attenersi intorno ai 120 km/h.
La pianificazione nei viaggi in moto è fondamentale
Innanzitutto, soprattutto quando si percorrono lunghe distanze, è necessario pianificare soste frequenti.
In generale, è consigliato fermarsi ogni ora e mezza, massimo due, ovvero, ragionando in chilometri, ogni 180-240 km.
Riposare aiuta a rimanere freschi e lucidi a lungo mentre arrivare al limite della sopportazione, avvertendo qualche indolenzimento o formicolio, può rendere il viaggio una sofferenza e renderlo pericoloso.
Altra buona pratica da tenere a mente, è effettuare un rabbocco di benzina ad ogni sosta. Perché si sa, l’imprevisto è sempre dietro l’angolo.
Controllo gomme pre partenza
Lungo o corto che sia il viaggio da fare, è bene affrontarlo sempre con un mezzo in perfetta efficienza.
Le gomme devono avere un battistrada sufficiente per completare il giro programmato in tutta sicurezza.
Per i viaggi più lunghi è bene montare nuovi pneumatici, meglio ancora se a doppia mescola, con la parte centrale più dura e longeva.
Un altro accorgimento da tenere in considerazione è tenere sempre d’occhio la pressione delle gomme. Quindi ricordatevi di portare sempre con voi un piccolo manometro personale per fare i controlli.
Il kit di sicurezza per i viaggi in moto
Purtroppo tra gli imprevisti più frequenti a cui si può andare incontro, vi è il forare le ruote.
Se non si è pronti a trovare una soluzione, si rischia di farci rovinare la vacanza. Quindi come fare?
Per fortuna esistono i kit di riparazione per gomme tubelessche sono davvero efficienti. Ovviamente dipenderà dal tipo di foratura, ma sicuramente non sarà un chiodo a fermare i vostri viaggi in moto.
Quindi quali attrezzi portare per affrontare il viaggio?
Prima di affrontare un qualsiasi viaggio, sarebbe utile mettere insieme una specie di kit di sopravvivenza in cui inserire tutte quelle piccole cose che posso aiutarti a uscire da situazioni spiacevoli.
A tal proposito, meritano di essere nominate le fascette di nylon, il nastro adesivo americano e una buona colla che possono permettere di fare piccole riparazioni.
In questo senso possono essere utili anche il classico coltellino svizzero o una di quelle pinze multiuso.
La cartina geografica non deve mancare mai
Anche se ormai viviamo nell’era dei navigatori e degli smartphone sempre connessi, può capitare che si visitino luoghi in cui non prende la rete oppure che si scarichi la batteria di questi dispositivi. ma per viaggiare in moto i dispositivi hi-tech non sono sempre la soluzione migliore.
Inoltre diciamolo, usare una cartina geografica alla vecchia maniera, fa tutto un altro effetto.
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Fonte notizia
giroinmoto.it 2021 10 20 viaggi-in-moto